Forti coi deboli….
…e deboli coi forti.Una recente sentenza del TAR LIGURIA…leggi… illustra bene come la Pubblica amministrazione possa adottare, in certi casi, “un comportamento censurabile ed incongruo” del tutto privo della necessaria”leale collaborazione tra soggetti pubblici e privati in materia di procedimento amministrativo”. Riassumiamo, per sommi capi, iltesto della sentenza è disponibile in integrale.
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Ne settembre 1990 un privato che ha costruito una strada si vede annullata la concessione edilizia dal COMUNE DI CELLE LIGURE con la motivazione che il tratto di terreno occupato dalla strada sarebbe in zona boschiva. In realtà, una sentenza del Pretore di Varazze,accertava che, a seguito di deposizione del tecnico comunale, l’indicazione era dovuta ad un errore della planimetria di PIANO REGOLATORE. Quindi, nessun pregiudizio per il pubblico interesse,ma una questione facilmente sanabile dalla buona volontà del Comune. Perche’ allora l’Ente locale aspetta per ben 18 anni la sentenza del Collegio, che gli da torto, con spese a carico di 3000 euro, più quelle dovute all’avvocato, invece di “riconoscere sbagliato il presupposto iniziale della presenza di una zona boschiva inesistente”?
Valuate voi, anche alla luce delle vicende che hanno interessato detto comune,e che ancor a oggi hanno stampa diffusa.
P.S. Dall’inizio della vicenda, si sono succeduti, nella carica di Sindaco i seguenti amministratori: Renato Zunino, Sergio Acquilino, Remo Zunino, Renato Zunino.
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