| CAVIGLIA NON CI STA …A FARE CHE COSA ?!?! Il giornalista Marco Calleri de “il segno news” di Vado Ligure ha pubblicato una intervista del Sindaco Caviglia in merito alla questione dell’autorizzazione A.I.A. per la Tirreno Power di cui se ne prende atto e si ci interroga del fatto che il Sindaco non ci stia e sarebbe piacevole con che cosa va al contrattacco e con quale argomentazione. La sorpresa è stata… |
| anche che in “ democrazia” ed in campo giornalistico quando si tratta un problema e si ha la possibilità di un contradditorio sarebbe stato opportuno pubblicare anche un intervento a Vs mani con il titolo “ Ponzio Pilato,Giuda Iscariota,Marcus Iunius Brutus Caepio, ed il Tradimento”. Veniamo quindi all’esame delle dichiarazioni del 1°cittadino vadese. Tanto per iniziare in giunta era, stranamente, assente l’assessore all’ambiente proprio sulle problematiche così importanti dove la stessa d.ssa Orlando Raffaella sarebbe stata il cardine dell’intera questione così importante che non ci sono giustificazioni possibili all’assenza (solo per impedimento fisico da ricovero al pronto soccorso). Il problema oltretutto, pare da indiscrezioni, c’erano altri assessori contrariati al concedere un chicchessia alla Tirreno Power e non solo assessori ma immediatamente alla notizia anche qualche consigliere ed addirittura c’era una certa perplessità da parte della minoranza (rimane da esaminare la sintomatologia della perplessità) Sempre Lei accenna ai controlli sulle emissioni. OK Quando Lei era ancora in fase elettorale e successivamente alla sua nomina nella sala della ex Coop di Vado appena finito lo scroscio del battimano per la vittoria nel suo intervento di ringraziamento due affermazioni avevano ottenuto un certo risalto: “ governerò colloquiando con tutti i cittadini “ + “ non sarà concessa nessuna autorizzazione a nessuno sino a quando non sono sicuro di che cosa c’è nell’aria ,nella terra che calpesto ,ed in mare“ Lei ha fatto delle concessioni a Tirreno Power ora è doveroso da parte sua comunicare alla popolazione gli esiti dei monitoraggi fatti recentemente sull’intero territorio compreso le analisi del PM 2,5 e quelli più sottili e da parte di chi e con quali centraline e dove,ciò è conseguenziale alle sue precedenti dichiarazioni e comunque sempre a posteriori. Tenga conto anche delle dichiarazioni fatte da M5S”sono stati sollevati dubbi sull’imparzialità e sull’attendibilità del monitoraggio affidato all’ARPAL a causa di pendenze giudiziarie dell’ente. Aggiungiamo un occultamento di dati sull’inquinamento da 6 anni a questa parte e Le posso garantire che mi sono personalmente interessato sui dati dei monitoraggi regionali eseguiti dall’ARPAL Genova dove ci sono i dati aggiornati di tutti i comuni Liguri ma solo alla data 2005 E POI? Forse a Lei le è sfuggito che avete votato “NO” all’ampliamento della centrale infatti malgrado l’invito presso il Palace Hotel a Spotorno in data 10 Settembre c.a. il Comune di Vado Ligure era assente neppure un rappresentante e l’argomento era NO al CARBONE QUALE INQUINAMENTO ? e Lei ha ancora il coraggio di dichiarare “assurdo parlare di Tradimento ?” Lei sa anche e conosce anche le eventuali difficoltà che ha il popolo per far cambiare o promulgare delle Leggi mentre lo stesso popolo sa perfettamente che Lei come autorità istituzionale può avvalersi dei dettami delle Leggi e se ne può avvalere e quindi Le chiedo si è avvalso dell’art.32 della Costituzione ? si è avvalso dell’art.3 sulla Sanità Pubblica ? Il Sindaco affonda il colpo “Agli eterni scontenti vorrei chiedere ”cosa avete fatto voi di concreto per cambiare le cose?” Caro Sindaco prenda atto che quei scontenti sono gli stessi che esponendosi in prima persona mettendoci la propria faccia sono gli stessi che Le hanno permesso di potersi sedere sulla stessa poltrona del dott. Giacobbe passando alla storia per aver scalzato dopo 60 anni un Sindaco PC , PDS , PD(senza L) e cosa grave sono gli stessi che hanno riposto in Lei la massima fiducia e tutto ciò non sono dichiarazioni buttate al vento ma certamente rimarranno per i deboli di memoria. CICCIONE Riccardo
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