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ANCORA SUL “CASO PESCE”
Ecco le persone per le quali è stato richiesto il rinvio a giudizio dal pm Paola Calleri: Pietro Pesce le sue figlie Giovanna e Paola, Stefano Parodi presidente del consiglio provinciale di Savona ed ex sindaco di Albissola Marina, un commercialista di Savona Davide Reverdito, l’agente immobiliare Carmelo Chinnici, un dipendente di Pesce ed ex Consigliere comunale di Celle Ligure Alberto Ferrando, la segretaria comunale Maria Enrichetta Boschi, la responsabile dell’urbanistica di Celle Sonia Mitra e l’avvocato Giuseppe Muscolo, quest’ultimo indagato per violazione dei sigilli e favoreggiamento. Le accuse vanno dalla corruzione, al riciclaggio, dall’abuso d’ufficio, al falso ideologico e truffa aggravata. L’episodio più importante sarebbe quello di una mazzetta da 50mila euro che, secondo le accuse, sarebbe finita nelle mani di un sindaco del savonese, tramite un altro politico. E poi, centinaia di case, risultate comprate a prezzo più basso ma vendute in realtà a prezzo pieno, con la differenza in nero.
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