Carlo Frumento: sul forno crematorio avanti tutta con ATA e SOCREM Purtroppo, la posizione assunta nella seconda Commissione Consiliare di Palazzo Sisto (19 settembre), da alcuni consiglieri di maggioranza e minoranza, non ha consentito di affrontare l’importante tema della realizzazione del nuovo forno crematorio. Infatti approfittando della presenza dei vertici ATA si è tentato di fare un “minestrone” con due ingredienti poco compatibili fra di loro ovvero: licenziamenti, per giusta causa, di due dipendenti ATA e appunto il forno crematorio. |
Premesso ciò, visto che tutto il dibattito è apparso sulla stampa cittadina, in qualità di Consigliere Comunale, da sempre impegnato ad affrontare e risolvere quanto interessa ai cittadini savonesi, preciso quanto segue: – da diversi anni sostengo la necessità che il forno crematorio deve essere pubblico in quanto una delle poche aziende con una funzione sociale e che fa utili – affidare la sua costruzione all’ATA (azienda pubblica) mi pare la corretta soluzione a questo problema – ATA per la costruzione e gestione con SOCREM-ONLUS per i riti civili sono il giusto mix. Infine, visto che il mio intervento in merito, fatto nella citata Commissione Consigliare è stato dimenticato da tutti i media, preciso e stigmatizzo quanto segue: “l’atteggiamento tenuto dal gruppetto maggioranza/minoranza ha dimostrato ancora una volta poca sensibilità di certi amministratori nell’affrontare i problemi, senza distinguere quelle priorità che interessano veramente ai cittadini savonesi. Ing. Carlo Frumento di “Futuro è Socialismo” |