VOLEVANO I BRUSCOLINI
Non varrebbe la pena di replicare all’ex segretario PDS Roberto De Cia, ormai fuori dalla politica e finalmente in grado di mantenersi senza professarla come mestiere.
Ma la ricostruzione che azzarda della vicenda è contraddetta da una valanga di atti e documenti che sarebbe fin troppo facile produrre in qualsiasi sede. Solo una considerazione: perché l’allora federale ritenne di convocare tutte le categorie economiche e sociali per convincerle che era cosa buona e giusta che il risparmio raccolto dai savonesi venisse investito in Toscana, perché negare fino all’ultimo che ci fosse un diritto di prelazione da parte del socio Carige (come poi confermò la sentenza del tribunale), perché arrivare a denunciare, tramite disponibili sicofanti, l’intero c.d.a dell’ente, perché infine fingere di aver lavorato per Savona e non per la botteguccia? Quanto al suo presunto idealismo “antipoltrone” basta leggere…. questo articolo del Secolo XIX del 8 gennaio del 2000
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LA REPLICA DI ROBERTO DE CIA
non varrebbe la pena….
Anch’io, come l’autore dell’articolo appena comparso su Uomini Liberi, ritengo che non valga la pena. Per lo meno non vale la pena svilire una storia personale, che contrasta, anche nei fatti con quello affermato. Invito ancora una volta tutti, a partire dal redattore di Uomini Liberi, ad andarsi a rileggere al sito già dato, la storia per come è andata, per le situazioni che si sono create, per la verità, forse non politicamente corretta di questi tempi, ma per quella che fu. Non credo di aver lavorato per la “botteguccia”, che all’epoca tra l’altro aveva oltre 6mila iscritti in provincia, ma di aver condiviso con altri una battaglia politicamente importante per la nostra Provincia. Era questo almeno quello che credevo e che credo ancora. Se si vuole, trovandone il coraggio, esporsi ad un confronto pubblico su questa vicenda e sulla mia onorabilità personale, lascio all’ignoto sfidante i tempi, il luogo, le regole di ingaggio. Non sono avezzo a querelare, nè a pensare che chi dice cose diverse dalle mie abbia sempre torto. Provare per credere. Roberto De Cia ( a proposito il mio cognome è notoriamente staccato). |
