Si dimette la consigliera comunale Daniela Lagasio. A lasciare l’attuale maggioranza non è un consigliere qualunque, ma una figura storica, la più vicina alla sinistra e quella con il maggiore peso culturale nella coalizione che governa il paese.
La dottoressa Lagasio è stata per anni al fianco dei sindaci Tealdi, Delfino e Nicolini, portando con sé un prezioso contributo elettorale e legandolo sempre all’identità di sinistra del borgo dell’entroterra, sia dai banchi della maggioranza che da quelli della minoranza.Tornata al governo paesano da meno di un anno e mezzo, ha deciso di farsi da parte, come un fulmine a ciel sereno. Sembra che la consigliera non abbia digerito la mancata promozione ad assessore: nonostante l’ottimo risultato in termini di preferenze, il sindaco Mirri ha preferito un’altra figura femminile, una decisione che, secondo alcuni, avrebbe ignorato la volontà della cittadinanza.
Chi prenderà il suo posto? Si vocifera che potrebbe essere un esponente della Lega di Salvini, ipotesi che apre scenari interessanti, considerato che il governo del paese si regge su una particolare alleanza politica. Questa situazione darà il via a una crisi amministrativa? O si tratta di un caso isolato? Non resta che attendere ulteriori sviluppi dal borgo dell’entroterra savonese.