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CARCARE E LA DETERMINA 639
Apprendiamo con molto stupore che con la determina 639 del 15 maggio scorso, il Comune di Carcare ha assegnato il lavoro per l’impostazione grafica e pubblicitaria per una mostra organizzata dal Comune stesso alla ditta della moglie del Vice Sindaco De Vecchi.
Nessuno mette in dubbio le capacità professionali della signora De Vecchi né il suo sacrosanto diritto a lavorare nonostante sia la moglie del Vice Sindaco di Carcare. Le domande che poniamo sono altre…
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– è opportuno che un Comune assegni un lavoro, seppur di modesta entità economica (750 euro), alla ditta della moglie del Vice Sindaco in carica? – le 3 ditte che hanno presentato un’offerta sono state sollecitate dal Comune? – se sì, perché queste e non altre, dato che sul territorio di Carcare ne esistono almeno altre 2, per non parlare di Cairo o Ferrania? – se no, come hanno fatto queste 3 ditte a sapere che il Comune di Carcare aveva bisogno di questo lavoro? – e chi ha deciso che l’offerta della moglie del Vice Sindaco era la migliore “dal punto di vista qualitativo”? Ma l’ultima, più importante, domanda è: possibile che a nessuno dei componenti della Giunta sia venuto un dubbio sull’opportunità di assegnare un lavoro alla ditta della moglie del Vice Sindaco? Il sindaco e l’assessore ignorano ciò che fanno i loro uffici o erano d’accordo con quella decisione. In entrambi i casi forse è il caso di dire: “Houston, abbiamo un problema!” Circolo PD Carcare-Bormida-Pallare-Plodio
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