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Carcare

COMUNICATO STAMPA DOTT QUAINI STEFANO
CONSIGLIERE REGIONALE  LIGURIA – ITALIA DEI VALORI

Colgo l’occasione della forte diffusione tra i valbormidesi del Corriere per denunciare un atto antidemocratico e degno d’altri tempi che e’ avvenuto nel Comune di Carcare , che i cittadini meritano di conoscere per la sua gravita’ e la crassa tracotanza e supponenza di chi compie certe prepotenze al limite dell’intimidatorio…

 ma che proprio per questo va reso noto  , chiarendo alcuni concetti a chi ne  e’ tristemente privo .Mi risulta che attualmente il sistema politico italiano e’ costituito da una Repubblica con presenza in parlamento di rappresentanti  democraticamente eletti ed i cui partiti di appartenenza possono effettuare attivita’ , comizi , convegni ed affissioni con i propri simboli , mantenendosi negli ambiti della legge , ma ripeto che cio’ e’ sancito per diritto costituzionale,  discendente dai gloriosi giorni della Resistenza e dalla caduta del fascismo.

Gli unici simboli che non possono essere esposti sono quelli fascista e nazista , ma gli altri possono essere esposti senza problemi e limite , nei luoghi e nei modi consentiti dalla legge. Orbene nel 2012 a Carcare pare che questa norma non valga o possa essere passibile di pseudo ispezioni e verifiche da parte dell’assessore alla cultura (?) Devecchi, (nella foto adestra) neanche fosse il capo del MINCULPOP , che vergognosamente mette in dubbio la validita’ delle affissioni di un partito eletto dal popolo e che e’ il secondo partito del centrosinistra di questa Regione.

 IDV ha effettuato una regolare affissione in provincia ed a Carcare ( 40 manifesti) relativamente alla prima festa del tesseramento della Valbormida ed ovviamente essendo stato fatto tutto secondo normativa vigente nessun Comune si e’ sognato di eccepire nulla , tranne che a Carcare ,in cui la cosa deve aver creato fastidio( e non si sa come mai) e disappunto .Ma oltre al disappunto l’assessore si e’ permesso di sguinzagliare per il paese l’intero corpo di polizia municipale a fotografare e verificare non si sa cosa ma rimanendo con un pugno di mosche in mano e coprendosi di ridicolo ha bofonchiato minacce in giro che lo qualificano .

Mi sembra folle che si debba accettare una tale situazione dall’assessore- sceriffo di Carcare che farebbe meglio a fare il suo senza occuparsi di cose che non gli competono , visto che continua anche ad inanellare denunce e brutte figure a ripetizione che non fanno certo bene ad una persona seria quale il sindaco Bologna ed altri componenti della giunta che credo ne abbiano le scatole piene di questo pseudocapetto di paese .

Non penso che la cosa debba finire a tarallucci e vino perche’ Carcare merita di meglio e quanto prima spero che venga dimissionato chi non ha nessuna capacita’ di dialogo ma pensa che vada bene la prepotenza fine a se stessa , quindi IDV incontrera’ i capigruppo di minoranza proponendo loro di presentare una mozione di sfiducia  per un assessore palesemente inadeguato al ruolo  e bocciato da tutte le persone di buon senso.Ci consola che il tesseramento di IDV procede a gonfie vele e sabato pomeriggio alle 17 replicheremo con buona pace dello sceriffo improvvisato e cosi’ maldestro da controllare solo i manifesti dei suoi “nemici”.

Dott.Quaini Stefano

 

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