CARCARE

 
 
Comunicato congiunto dal Gruppo Consiliare
“Carcare Bene Comune” e dal Circolo PD di Carcare
Abbiamo appreso dai giornali dell’avvenuta inaugurazione di una parte della “bretella del Mulino” nella giornata di Venerdì. Siamo tuttavia assai sorpresi e rammaricati che di tale inaugurazione non sia stato fatto alcun cenno né nel Consiglio Comunale di Lunedì sera né nella Conferenza dei Capi Gruppo tenutasi nei giorni seguenti.
Troviamo tale atteggiamento estremamente scorretto da un punto dinvista istituzionale a conferma di una gestione personalistica della cosa pubblica che caratterizza da tempo l’agire dell’attuale maggioranza. Riteniamo che…
 con riferimento alla variante del Mulino, peraltro, sarebbe stata oltremodo dovuta una comunicazione e un coinvolgimento anche della minoranza consigliare considerato che si tratta di opera fortemente voluta dalle amministrazioni precedenti, di cui alcuni attuali consiglieri di minoranza facevano parte, senza l’impegno delle quali questo importante intervento non avrebbe mai visto la luce. Ancora una volta, purtroppo, non ci resta che prendere atto di tale atteggiamento da parte della Giunta Bologna che pur di mettere il cappello su opere che vedono la luce soltanto grazie alla lungimiranza e all’impegno delle precedenti amministrazioni, arriva perfino a tenere allo scuro l’attuale opposizione di un evento celebrativo per tutto il territorio carcarese. La storia, i fatti e i documenti confermano quanto affermato se si considera che la bretella del Mulino è stata prevista fin dal 1978 nel Piano Regolatore di Carcare. Per 2 decenni non è stato possibile realizzarla per mancanza di finanziamenti.
Nel 1996, sotto l’Amministrazione Delfino, si è iniziato a dialogare con la Provincia, essendo l’opera variante di una strada provinciale, quando Paolo Tealdi, precedente sindaco di Carcare, era Assessore Provinciale ai Lavori Pubblici e, conoscendo bene la necessità dell’opera, si adoperò per realizzarla. La costruzione del 1^ lotto iniziò nel 1998 (il ponte) e terminò nel 2001; il 2^ lotto ebbe inizio nel 2001 (dal ponte alla congiunzione con via S.Giovanni del Monte) e terminò nel 2004; il 3^ lotto venne diviso in 2 tratti 3A e 3B.: Il tratto 3A da Vispa a via delle Moglie iniziò sotto l’Amministrazione Nicolini nel dicembre 2004 e terminò nel 2007. Il costo di questi 3 lotti fu di € 1.872.157 e furono finanziati per 2/3 dalla Provincia e 1/3 dal Comune, con un costo per il Comune di € 624.000.
L’Amministrazione Nicolini già nel 2005 iniziò a richiedere alla Provincia la progettazione del lotto 3B ed il suo finanziamento alla Regione. La progettazione venne affidata allo Studio Fenoglio di Carcare che aveva già progettato i lotti precedenti. Il lotto 3B, di collegamento da via delle Moglie a via S.Giovanni del Monte, risultò costare € 3.500.000 circa. La Regione dichiarò la disponibilità a finanziarlo per larga parte purchè fosse ripartito in 2 ulteriori tratti 3B1 e 3B2, essendo il costo molto elevato. Per poter essere finanziati dalla Regione, gli ultimi 2 lotti dovevano essere “funzionali”, cioè collegati alla viabilità esistente, per questo motivo nel lotto 3B fu inserita la bretella che collega tale tratto a Largo Don Minzoni. Il tratto 3B1 del costo di 1.150.000 venne finanziato a fine 2006 per 1.015.000 dalla Regione, 90.000 dalla Provincia e 45.000 da parte del Comune. La convenzione con la Provincia per la sua realizzazione fu approvata dal Consiglio Comunale nel 2007. Il tratto 3B2, del costo di € 2.316.000 venne finanziato ad agosto 2008 da parte della Regione attingendo a fondi FAS europei, dalla Provincia per circa 700.000 e dal Comune con 300.000 ( che non derivavano dal bilancio comunale ma bensì ricevuti in precedenza dalla Provincia). Questo ultimo tratto prevedeva parte del percorso in galleria.
Il Comune, inoltre, sottopose alla Provincia la necessità di costruzione di una rotonda di collegamento fra la variante e la SP 29 a Vispa. La Provincia assicurò che con il ribasso d’asta dell’appalto sarebbe stata realizzata. La convenzione con la Provincia per la realizzazione dell’ultimo lotto fu approvata dal Consiglio Comunale di Carcare il 22 aprile 2009. A giugno 2009 l’Amministrazione Nicolini decadde e subentrò la 1^Amministrazione Bologna. Il progetto del tratto 3B2, già finanziato per € 2.316.000 e risalente al 2005 venne rivisto e aggiornato dalla Provincia, i costi lievitarono e si dovette rinunciare al percorso in galleria, sostituito da trincea. Nonostante ciò, il costo del tratto aumentò da € 2.316.000 a 3.000.000 e la differenza fu coperta da ulteriori finanziamenti regionali e provinciali. Il tratto 3B1, finanziato già dal 2006, venne appaltato dalla Provincia soltanto 5 anni dopo (?) ed i lavori saranno completati a fine 2014. I lavori del tratto 3 B2, finanziato già dall’ agosto 2008 e appaltato soltanto nel 2011, sono terminati e sono stati oggetto dell’inaugurazione. Ovviamente chi volesse approfondire troverà in Comune tutte le deliberazioni in corso.
Il Gruppo Consiliare Carcare Bene Comune e il Circolo PD di Carcare.

   

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