 |
Visti da vicino: IL COMPORTAMENTO DEI CANDIDATI A LAIGUEGLIA |
|
Vediamo dopo il voto. I perdenti quasi si eclissano. I vincitori dopo un iniziale momento di euforia collettiva (sana) e i necessari e doverosi festeggiamenti si devono inserire nella nuova realtà. Sono persone che hanno una certa responsabilità. Presa coscienza di questo fatto indubitabile,cominciano i proclami. Non sui manifesti, ma nei punti di aggregazione, tipo bar e associazioni varie, che pur dovendo essere apolitiche (vedi volontari del soccorso, protezione civile, proloco, polisportive varie, vecchie laigueglie etc etc) sono politicizzate eccome. Dicevamo dei proclami….< Ma ahinoi, di fronte alle prime incrinature, ai primi problemi, alle prime e alle seconde critiche (come queste) qualcosa comincia a non tornare. Intanto non si vede in giro nessuno. E non è colpa del freddo. Poi resta il fatto inconfutabile che di sostanza il convento ne passa poca e di pochissima qualità. Infine non si sa dove ci vogliono portare. Mancano i programmi. Anche a livello regionale il fatto è stato segnalato da un certo Luca G. (interessante e divertente il suo post). La realtà del momento ci dice questo responso.Vorremmo che ce lo dicesse l’amministrazione, sbugiardandoci sul territorio, senza tante parole, che ora come ora non si sa a che servano. Ma vedrete dopo le Regionali quanti galli canteranno. Sempre dopo. P.S. Per Luca G. Dammi qualche dritta per la prossima settimana.Abbiamo fame e siamo in tanti. |
