LA GUERRA DEI “CAMERALI”!
Chissà perché, nonostante l’impegno che ci mette il quotidiano più amato dai savonesi…leggi… la guerra delle categorie per la nomina del nuovo Presidente della Camera di Commercio di Savona, proprio non riesce ad appassionare nessuno, men che mai i due più grossi partiti che si contendono le spoglie della Provincia e del Comune! Sarà perché sia l’uscente che l’entrante appartengono alla stessa area ed erano quindi sotto il cappello del “Claudio” imperiese, anche se non sdegnano di ricorrere ad altri copricapi, un poco più “genovesi”.
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Ed allora, se le due cordate politicamente non si distinguono, e se le previste nomine sono dettate solo da inesausta voglia di poltrone, perché il candidato entrante si presenta già così onusto di incarichi e non sente il bisogno di sgravarsi, motu proprio, della presidenza della banca locale, un ruolo che qualcuno potrebbe vedere come, di fatto se non de iure, in conflitto di interesse con il ruolo camerale? Quanto al candidato alla vicepresidenza, già fiero nemico del succitato, alcuni ricordano, con tristezza, il ruolo da lui svolto, contro la banca Carige nella forsennata battaglia per il controllo di Carisa. Lui era per banca toscana, cioe’ per il Monte dei Paschi perché l’allora sindaco Ruggeri gli aveva promesso un bel posticino in fondazione. Persa la battaglia, ci rimase tanto male che quasi non si accorse che gli stava sfuggendo anche la Camera di Commercio! E così fu! Questo per raccontare quanto sua difficile passare per “innovatori” con siffatti precedenti alle spalle!!!
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