CAIRO MONTENOTTE. Malcontento della minoranza

 
  Malcontento della minoranza di Cairo Montenotte
Abbiamo ripetutamente auspicato una costruttiva collaborazione per quanto riguarda le modalità nel concordare orari, date e argomenti da sottoporre alla valutazione del Consiglio comunale. Abbiamo desiderato e ricordato altresì…
al capogruppo di maggioranza Consigliare quanto fossero importanti gli incontri preliminari tra i due capigruppo per una vera intesa sugli argomenti da porre all’ordine del giorno dei Consigli Comunali.  Abbiamo sperato che le parole inviateci dal Sindaco nella lettera del 14/07/2012 prot. 18282 …“il Sindaco, al momento della formulazione di sua iniziativa dell’ordine del giorno del Consiglio Comunale, è tenuto ad assicurare una adeguata informazione preventiva ai Consiglieri sulle proposte sottoposte al Consiglio”…potessero esaudire “adeguatamente” queste nostre semplici richieste.


Constatiamo che questa nostra visione, di intendere l’impegno politico per la nostra città,  non sembra affatto condivisa dal gruppo di maggioranza consigliare, prova ne sia che la convocazione di quest’ultimo Consiglio, in cui si va a discutere il Bilancio di Previsione 2013/2014, argomento di estrema importanza per tutti i cittadini Cairesi, l’apposita  Commissione sia stata  convocata solo quattro giorni prima lo svolgimento del Consiglio Comunale e tutta  la relativa e poderosa documentazione anche essa sia stata fornita essa nello stesso momento.

 
Il Consiglio Comunale, questa volta “inusualmente” viene convocato con un largo anticipo di dieci giorni, ma le Commissioni solo 4 o 3 giorni prima. 
Un argomento come il Bilancio Comunale di norma dovrebbe essere non solo discusso nelle “apposite sedi politiche” viste le connotazioni di una maggioranza  composita,  ma dovrebbe essere frutto anche di una ampia discussione pubblica con tutti i  cittadini, almeno queste erano le intenzioni promesse ai Cairesi nei  programmi e proclami elettorali.

Questo argomento così importante, ci si riduce a trattarlo  in “gran fretta” nel ristretto ambito delle mura comunali “non educate alla partecipazione pubblica” e in un momento di gravissime  difficoltà socio-economiche in cui versano gran parte di nostri concittadini, che comunque subiranno da “spettatori” inermi ogni sorta di decisione. Certamente la legge impone dei termini ultimi di approvazione, ma queste date si conoscevano da tempo e ci sarebbe stato il modo di affrontare tutto ciò in maniera diversa, nuova probabilmente “più condivisa”! La  fretta e il fare senza confrontarsi genera spesso scelte disastrose. 

Abbiamo chiesto ben sette giorni prima della data del Consiglio Comunale del 25/11/13 una integrazione dell’Ordine del Giorno, inserendo nel suddetto Consiglio tre nostre interpellanze protocollate in data 15/11/13.  Quanto richiesto, nonostante ci fossero tempi e modi, non si è ottenuto. 
Non sta a noi trarre le dovute considerazioni, esse sono oramai chiarissime, il giudizio spetta ai cittadini Cairesi!

Davanti a questo perdurare di insensibilità politica “poco” democratica, noi non abbiamo abbandonato questa aula Consigliare in segno di protesta, non riteniamo l’abbandono utile al “bene comune” della nostra città! Perché riteniamo l’aula consigliare la sede del confronto politico di cui ha bisogno la città di Cairo Montenotte.

….. Leggi la posizione della minoranza su imu e bilancio

 

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