GIOVANI CONTRO FINTI GIOVANI Considerate le ultime vicende riguardanti la Valbormida, e, nello specifico la presentazione delle liste per le elezioni amministrative del Comune di Cairo Montenotte, sembra impossibile, e riteniamo inaccettabile, la totale assenza nella lista civica “Cairo per tutti” di candidati giovani vicini alla generazione che per la prima volta è chiamata al voto. |
È singolare, curioso, che “Cairo per tutti”, in realtà per tutti non sia: come è facile riscontrare, la presenza della fascia d’età tra i 18 e i 30 anni è fortemente timida; è si vero che nella maggior parte dei casi, siano gli stessi giovani a disinteressarsi della politica, ma è al contempo vero che non sono pochi i politici che si lamentano dell’assenza dei giovani, o che con sorrisi pseudo rassicuranti affermano “il futuro sono i giovani!!” (seguito generalmente da fragorosi applausi): peccato però che quando i ragazzi volenterosi ci sono, vengano, per qualche gioco di potere, esclusi dai tavoli gestionali assieme alle loro idee, lasciati ai compiti di divulgazione. Non va altresì tralasciata un’ulteriore considerazione: nella lista cairese, “Cairo per tutti” (sic), abbiamo tristemente rilevato la partecipazione di giovani professionisti, che si dipingono (e fanno dipingere), come i veri paladini dei liceali, e universitari. Peccato, però, che questo ai liceali e agli universitari non riguarda: a loro, a noi, interessa (e ci piacerebbe) essere rappresentati da coetanei volenterosi, e non da pseudo-giovani, che, a fronte oggettivo dell’età, della professione non saranno mai (e probabilmente non sarà mai veramente nelle loro intenzioni) autentici portavoce delle nostre idee, proposte, progetti, interessi. Se l’atteggiamento di chiusura dettata da pregiudiziali anagrafiche continuerà, i giovani dell’area moderata valbormido-cairese, si chiameranno fuori dall’impegno elettorale, lasciando che i risultati delle elezioni siano decisi dalle preferenze dei finti giovani, che a questo punto attendiamo vivamente di pesare. |