CADUTA LA GIUNTA AVOGADRO

Terremoto politico ad Alassio.

10 (per qualcuno 11) consiglieri comunali hanno rassegnato le dimissioni decretando la fine dell’Amministrazione Avogadro. Si va dunque verso il commissariamento prefettizio della Città del Muretto e alle elezioni anticipate (27 maggio). Stando alle indiscrezioni che filtrano dal Palazzo ci sarebbe già un accordo di massima nell’opposizione (PDL-LEGA- Alassio Ci Unisce) per dar vita ad una lista civica con Angelo Galtieri Candidato Sindaco.
Per Avogadro la terza esperienza alla guida di Alassio si chiude mestamente. Dopo polemiche legate allo spostamento del mercato in Corso Europa poi sospeso dal Tar e alla decisione rimangiata di cambiare il senso di marcia di Via Dante, la Giunta aveva cominciato a scricchiolare. Negli ultimi mesi la situazione è precipitata: ci sono stati il siluramento dell’assessore Boggiano, le dimissioni della consigliera Boscione, le defezioni di Agostini e Scapati, passati in minoranza, il progetto della ciclopista avversato dai commercianti alassini ed infine l’idea bocciata dalle categorie economiche dell’ara crematoria al Cimitero alassino. Avogadro è stato scaricato anche dal PD e adesso non potrà neppure consolarsi con un seggio in Senato dato che l’UDC lo ha sì candidato, ma in posizione ineleggebile.