BUFALIERE

                                      FIDATEVI DEL “BUFALIERE”!

Il quotidiano subalpino, era chiamato dai “trinariciuti”  degli anni ’50, con il soprannome, tutto torinese, di “busiarda”, in quanto essendo il giornale della famiglia Agnelli, non poteva che essere un ricettacolo di menzogne costruite contro la classe operaia! Altri tempi, altre passioni! Oggi qualcuno potrebbe chiamare il supplemento  savonese  con l’epiteto di “BUFALIERE”, ovvero di foglio a metà  tra la pubblicità occulta e la balla costruita ad usum delphini! …Godetevi… questo scoop sull’Autorità Portuale, e  poi quanto… prevede… la legge e la giurisprudenza dedicata.

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