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Bruzzone commenta le novità sulla caccia

ECCE HOMO.

E’ trascorso ormai un lungo periodo in cui non ho più scritto un solo rigo. Rassegnata e demotivata a proseguire nel tentativo di sollecitare riflessioni e pensieri attorno ai miei scritti. Penso che capiti spesso a chi è motivato nell’intimo a smuovere l’apatia sociale che impera. Torno con alcune considerazioni 

attorno al video di cui allego il link, in cui si esprime in tutto il suo eloquio l’esimio presidente del consiglio regionale ligure. Il soggetto politico in questione è piuttosto noto nell’ambiente degli obiettori di coscienza verso la caccia, tra i quali mi annovero, come accanito cacciatore. In effetti, ad essere sincera, non ho mai sentito associare costui ad attività sociali, alla promozione di iniziative culturali, ad opere di carità o altro denoti una sensibilità nei confronti dei cittadini che non godono del moralmente ed eticamente inaccettabile piacere di uccidere nei boschi. Sarò io in difetto, molto probabilmente, chissà. Un presidente del consiglio regionale dovrebbe, dico dovrebbe, avere un determinato tipo di contegno istituzionale. Teoricamente, percependo un decisamente lauto stipendio pagato con le tasse di tutti, dovrebbe avere rispetto per tutti e di tutti. Ma via, cosa è mai l’educazione, il rispetto e, non ultimo, un briciolo di buon italiano? Eh, com’è superba la Rezzoagli, che accidenti a Lei conosce persino le ortiche e sa che hanno un effetto urticante al contatto con la pelle. L’egregio politico ha comunque facoltà di sottoporre all’Accademia Della Crusca l’aggettivo “orticante”: sarebbe il suo contributo alla cultura che mi manca. Bando alle ciance, ecco il video:

https://www.youtube.com/watch?v=pB-OimjHZ3I&feature=youtu.be

Consiglio caldamente un attento ascolto, è assolutamente istruttivo ascoltarlo. Io per comodità allego questa immagine:

Io guardo invece spesso questo video:

https://www.youtube.com/watch?v=Hd8uJG1HBJ8

Ho il vago sospetto che i miei gusti non coincidano con quelli del politico ligure. Per fortuna.

Giovanna Rezzoagli Ganci

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