Il ricorso e’ stato predisposto dall’Avv. Mirco Rizzoglio, con studio in Milano, e si basa su alcune criticita’ dell’impianto che ad avviso dei ricorrenti rendono l’opera non idonea al nostro territorio. In particolare si evidenzia che: – la taglia dell’impianto supera di gran lunga le esigenze di smaltimento della frazione umida dei rifiuti per i Comuni della Valbormida – il posizionamento geografico dell’impianto , non baricentrico alla produzione di rifiuti della Provincia di Savona ed in disaccordo con quanto indicato dal Piano di rifiuti Provinciale. – la presenza sul sito scelto per la realizzazione del progetto di una vecchia discarica di rifiuti (ex 3.M) discarica Baraccamenti) di cui non si conosce l’esatta geometria. – la presenza sul sito scelto per la realizzazione del progetto di un deposito provvisorio di rifiuti derivante dalla demolizione di alcuni capannoni di proprieta’ Ferrania Technologies – la qualita’ dell’aria della Valbormida che presenta evidenti criticita’ e non necessita’ di ulteriori impianti industriali che andrebbero ad aumentare la concentrazione degli inquinanti, in relazione alla combustione del bio gas ed all’aumento del traffico veicolare per il trasporto dei rifiuti. La procedura di Valutazione di impatto Ambientale seguita dagli Uffici della Regione Liguria presenta degli aspetti che ad avviso dei ricorrenti contrastano con la normativa nazionale ed europea. Nelle prossime settimane saranno organizzate Assemblee Pubbliche per spiega alla popolazione le ragioni del ricorso. |