Bilanci tecnocivis, ATA., TPL e Opere sociali

Tecnocivis  e ATA hanno chiuso il bilancio 2012  in positivo TPL in perdita.
  Nessuno parla del bilancio in rosso di OPERE SOCIALI SERVIZI s.p.a
costrette a vendere proprietà immobiliari

Spett.le Redazione,

per tranquillizzare i vostri lettori informo che Tecnocivis ha chiuso i conti del 2012 con un leggero utile mentre quello dell’anno precedente era sostanzialmente in pareggio.

Anche ATA ha chiuso il 2012 con un risultato positivo, mentre la TPL (che ha riunito i bacini di Savona ed Albenga unificando quindi due aziende in una) ha registrato una perdita di circa 300.000 (dovuta ai tagli dei finanziamenti nazionali sul trasporto pubblico locale) ma va precisato che la azienda savonese è da anni quella che presenta i migliori risultati gestionale in tutto il sistema dei trasporti nella nostra Regione. Speriamo che la cosa continui anche con i nuovi dirigenti di partito ora nominati alla guida dell’azienda perché il presidente è ( od era ) il segretario cittadino del PD e candidato “renziano” alla segreteria provinciale del PD, mentre voi avete scritto altre cose che, a mio avviso, andrebbero meglio precisate.

Abbiamo già avuto in azienda, nel recente passato, altri dirigenti di Partito che però non hanno dato buoni risultati. Bisogna dare atto, invece, che gli amministratori uscenti di TPL e ACTS hanno svolto un ruolo prezioso ed efficace per l’economia del trasporto locale.

Del Consorzio Depurazione non ho notizie e del resto non le ha nessuno fatta eccezione per gli amministratori s’intende !

Il bilancio di OPERE SOCIALI SERVIZI s.p.a. del 2012 è stato approvato con 370.000 euro di deficit arrivando così al record di un milione di euro di perdite conseguiti in 7 anni di gestione ( forse “malagestio”?) nonostante che i flussi dei contributi pubblici percepiti in tutti questi anni non sia affatto diminuito . Per far fronte al conseguente danno finanziario (per la parte pubblica di circa 700.000 euro ) le Opere Sociali ha dovuto vendere (e dovrà continuare a farlo) proprietà immobiliari provenienti dalle donazioni dei savonesi e ha dovuto distrarre inoltre notevoli risorse finanziarie dai suoi compiti di istituto.

Nessun giornale ha commentato la notizia. Bene, evviva la trasparenza nell’informazione! Non c’è niente di più trasparente del nulla !

In consiglio comunale a Savona non c’è stata alcuna discussione di come si stia distruggendo una “gloria” ( forse unica rimasta !) della nostra Città. Perché tanta riservatezza ?

D’altronde è già noto che io, nella mia veste ufficiale di controllore di legalità, le denunce per la “malagestio” in alcune delle società pubbliche le ho fatte alla Procura della Repubblica ed alla Procura delle Corte dei Conti, ma forse per scatenare qualche inchiesta ci vorrebbe qualche lettera anonima, qualche talpa, non so che altro dire perché dai  “palazzi” ancora tutto tace.

Saluti e buon lavoro.

Savona, 28 giugno 2013.

Luciano Locci

Condividi

Lascia un commento