Approfondiamo. Partendo dal concetto di “testa di legno”, volgarmente prestanome a dai suoi fatti (o misfatti). Di giorno in giorno vediamo di approfondire. A) PENSIONI. Tutti a 66 anni. Soluzione che qualsiasi partito avesse programmato col suo “marchio” ne avrebbe automaticamente provocato il crollo. Che ti inventano allora questi diavoli di politici? La facciamo fare da un altro, giustificando il tutto dallo stato di necessità.Per quel che riguarda i “bravi” (di manzoniana memoria) (ad esempio i vari Scilipoti, Razzi, Casini, Bersani) ci dichiariamo incompetenti perché quelli che devono fare le leggi sono loro accipicchia! Intanto predisponiamo un piano tramite il quale chi dovrebbe andare in pensione a 66 magari viene sbattuto fuori azienda prima, per i motivi i più svariati.Così prendendo due piccioni con una fava (e che fava signori miei) mettiamo a posto un po’ di cose. (fine prima puntata perché ne ho i coglioni pieni discrivere le cose ovvie) VIVA L’ITALIA, VIVA LA REPUBBLICA