AVS & Co: bombardati dal solleone? Quando il caldo estivo fonde le idee della sinistra radicale

Se l’estate è tempo di vacanze, per AVS e soci pare sia anche tempo di piroette politiche, papere in libertà e deliranti dichiarazioni.
Sotto il solleone estivo, cadono anche le maschere

L’estate, si sa, può giocare brutti scherzi. Il caldo, la stanchezza accumulata e l’eccessiva esposizione al sole possono spingere a fare dichiarazioni e azioni discutibili. E così, mentre la maggior parte degli italiani cerca di sopravvivere all’afa, alcuni esponenti di Alleanza Verdi e Sinistra (AVS) sembrano particolarmente esposti ai colpi di calore. È difficile spiegare altrimenti la serie di bizzarre uscite e scivoloni politici che hanno caratterizzato le ultime settimane.

Angelo Bonelli: lo scudo che non scuda

Angelo Bonelli, leader storico della componente verde, è il protagonista di una capriola politica degna del Cirque du Soleil. Dopo essersi scagliato contro la proposta di Matteo Salvini di concedere un’immunità temporanea ai presidenti di Regione, il nostro ambientalista dal cuore rosso ha mostrato una coerenza degna di un novellino della politica. Peccato che, nella sua carriera, proprio lui sia stato fautore di uno dei più forti “scudi” mai visti in Europa, riuscendo a blindare Ilaria Salis, europarlamentare, e allontanandola dai guai giudiziari. Il caldo di agosto lo ha portato a dimenticare il passato o a sperare che lo facciano gli altri?

Ilaria Salis: una vacanza meritata?

E a proposito di Ilaria Salis, la nostra europarlamentare sembra essersi meritata una pausa rigenerativa. Dopo mesi di dura fatica tra Strasburgo e Bruxelles, ha deciso di dedicarsi a un momento di raccoglimento spirituale tra le montagne. Un po’ di aria fresca, lontano dagli spifferi giudiziari ungheresi, le farà certamente bene. Nel frattempo, il padre, instancabile leone dei social, si diletta a sparare fendenti verbali a destra e a manca. Un consiglio per papà Salis: un po’ di relax in montagna non farebbe male neanche a lui. Magari potrebbe riscoprire il piacere di una bella risata, che a quanto pare manca da tempo.

Nicola Fratoianni: medaglie di legno e deliri olimpici

Infine, arriviamo a Nicola Fratoianni, il quale, forse per colpa del caldo, sembra aver perso il senso della misura. Con un post social da manuale, ha voluto esprimere la sua solidarietà agli atleti italiani che hanno mancato il podio olimpico. Una buona intenzione, certo, ma che, nel pieno della calura estiva, è stata condita da un retrogusto amaro e polemico. Fratoianni, invece di esaltare i risultati di chi ce l’ha fatta, si è concentrato sulla retorica delle “medaglie di legno”. Forse avrebbe fatto meglio a godersi lo spettacolo delle Olimpiadi e a lasciar perdere la politica, almeno per una volta.

Il bluff di AVS: è tutta colpa del caldo?

Con tutte queste gaffe e cadute di stile, sembra proprio che l’estate 2024 non sia la stagione ideale per AVS & Co. Eppure, c’è chi ipotizza che queste siano tutte mosse strategiche, bluff per distogliere l’attenzione dal fatto che il loro partito sta lentamente ma inesorabilmente colando a picco. Una tattica azzardata, quella di far parlare di sé attraverso dichiarazioni assurde e azioni sconclusionate, che rischia però di far perdere loro anche quel poco di credibilità che ancora rimane.

Mentre il resto del Paese cerca di resistere al solleone, Bonelli, Salis e Fratoianni si impegnano in un teatrino politico che, se non fosse tragicomico, sarebbe a malapena degno di nota. Forse è davvero tempo di una vacanza, magari lontano dal sole cocente che sembra aver fuso i loro circuiti politici.

Antonio Rossello

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