Dopo il rifornimento estivo di acqua di Fonte Monviso Dop che il senatore ha ricevuto in dono da pellegrini tornati in ginocchio e lamentanti dai piedi della sacra montagna padana, e dopo un pranzo a base di trota in un noto ristorante cittadino, la visione che ha avuto (e che ha immortalato) è stata indigesta. Vuoi l’acqua con cui ha pasteggiato, che forse non era proprio sorgiva, ma piena di liquami e percolati vari che infestano il più grande fiume d’Italia (tutta), vuoi per la trota che sarà stata di allevamento, il senatore ha visto nero. E meno male che non li ha svegliati gridando bravehart…te l’immagini come lo avrebbero fatto correre?
