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autostrate meno trafficate………

….. significa che le retro aree portuali savonesi hanno poca importanza commerciale! Qualcuno dovrebbe capire che, i containers, sono come le lettere che vengono consegnate all’ indirizzo del destinatario, se destinatari non ci sono, non arrivano le lettere! Piuttosto i nostri grandi esperti di logistica, ci dovrebbero spiegare come mai, oggi, un terminal di tutto rispetto, con una capacità operativa di 400.000 teus, in grado di ricevere navi da 6-7 teus, con fondali da 14,5 metri e banchina lunga 460 metri, gestito dalla Maersk, non riesce a movimentare nemmeno 80.000 teus/annui. La Majestic Maersk da 18.000 teus è partita da Singapore la sera del 3 agosto alle 21 58 UTC con un pescaggio massimo di 13,90 metri; il consumo di combustibile, durante il viaggio, alleggerisce la portata della nave, con conseguente diminuzione del pescaggio. Toglietevi dalla testa che mandino queste navi a Vado, solo perché ci saranno 22 metri di fondale, ( a Goteborg c’ è una limitazione di pescaggio di 13,5 metri eppure ci arrivano regolarmente le 18.000 teus della Maersk; Le navi le mandano dove c’ è mercato, Vado è 40 KM fuori dal mercato, e, a detta dell’ armatore Bruno Musso, questo gli procura una spesa di 40 euro in più a pezzo che movimenta nel porto vadese – ascoltare le ultime parole del video: http://www.primocanale.it/video/musso-il-terzo-valico-inutile-come-il-disegno-del-porto–52876.html Non è questo il motivo che ha indotto la Hamburg Sud a mollare Vado? I 22 metri di fondale, in caso di fallimento con i container, potrebbero essere utilizzati per ormeggiarci petroliere da 250.000 tonn. adibite al trasporto del petrolio greggio, che hanno appunto pescaggi idonei per l’ ormeggio nel terminal? Ma in quel caso, per movimentarle basterebbe impiegare soltanto una ventina di persone al massimo.

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