Negli ultimi anni, le autostrade italiane non sono state solo teatro di traffico intenso e disagi per gli utenti, ma anche di crescenti problematiche interne legate alla riorganizzazione, alla salute e alla sicurezza sul lavoro. Questo emerge chiaramente da un recente documento delle Segreterie Nazionali, che mette in luce la necessità di un confronto urgente con Autostrade per l’Italia S.p.A. su questioni chiave.
L’importanza della Consulta Nazionale per la Salute e Sicurezza
Le organizzazioni sindacali hanno richiesto la convocazione della Consulta Nazionale Salute e Sicurezza, strumento fondamentale per analizzare e migliorare le condizioni lavorative. La priorità è affrontare temi cruciali come:
- L’analisi dei dati sugli infortuni e sui mancati infortuni tra il 2021 e il 2024.
- La verifica dell’applicazione della policy aziendale “stop working authority,” che consente ai lavoratori di fermare le attività in situazioni di pericolo.
- L’adeguamento alle modifiche legislative, in particolare alle Leggi 215/2022 e 85/2023.
- La definizione di politiche formative più incisive sulla salute e sicurezza.
Un modello organizzativo sotto esame
Uno dei punti critici evidenziati riguarda il nuovo modello organizzativo della struttura HSE (Health, Safety, Environment), introdotto con l’Istruzione di Servizio n. 34/2024. I sindacati chiedono un chiarimento sulle modalità di attuazione, preoccupati per le possibili ripercussioni su professionalità e organici. La centralità del tema sicurezza, ribadiscono, deve essere garantita a tutti i livelli dell’organizzazione, dalle direzioni centrali a quelle di tronco.
Una questione politica e strategica
Oltre agli aspetti tecnici, il documento sottolinea l’urgenza di un chiarimento politico sul ruolo della Consulta rispetto ad altri tavoli istituzionali. Senza un coordinamento efficace, il rischio è che le misure di sicurezza rimangano sulla carta, senza un impatto concreto sul lavoro quotidiano.
La richiesta di azione immediata
I sindacati esprimono chiaramente che la sicurezza sul lavoro non è negoziabile. Un confronto aperto e costruttivo con Autostrade per l’Italia è essenziale non solo per garantire la tutela dei lavoratori, ma anche per prevenire incidenti che possono avere ripercussioni su tutta la rete autostradale.
Le problematiche evidenziate non sono nuove, ma richiedono risposte immediate. La gestione della salute e sicurezza sul lavoro deve diventare una priorità strategica per Autostrade per l’Italia, anche alla luce del crescente dibattito pubblico sulla qualità dei servizi offerti e sulla tutela delle persone che ne garantiscono il funzionamento.
