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Autostrada dei fiori

PERCHE’ TIENI, PERCHE’ BURLI
Con queste frasi i dannati  dell’inferno dantesco si rimproverano le opposte colpe (avarizia e prodigalità). Senza  alcun riferimento alla compagine azionaria dell’Autostrada dei Fiori, nella quale il magnanimo gruppo Gavio concede agli amministratori ruoli dirigenti in cambio di appoggio politico (Scajola ed amici in primis), ma la prospettiva della soppressione dell’ente provincia di Imperia ha indotto gli attuali amministratori a  mettere in vendita la loro quota, mentre i savonesi, speranzosi di  ulteriori prebende, hanno sottoscritto l’aumento di capitale e forse eserciteranno la prelazione, convinti così di assicurarsi il  futuro. Così la  Camera di Commercio, la Banca Carisa, la Provincia sono ai blocchi di partenza. Certo il divo Claudio sembra in difficoltà, ma domani è un altro giorno, quindi  ognuno investe sul “suo” avvenire….leggi
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