Ata e un’interpellanza “curiosa” della consigliera Pongiglione
Difficile capire il motivo dell’interpellanza della consigliera Daniela Pongiglione, sulla riassunzione in ATA dei due dipendenti licenziati ‘con giusta causa”.
I due dipendenti, nelle vesti di sindacalisti, davano fastidio perché contestavano alla passata dirigenza la cattiva gestione dell’azienda e stupisce che proprio la Pongiglione, che si è sempre battuta contro il bilancio passivo e lo spreco di risorse di Ata, ora si scandalizzi e chieda lumi sul motivo del loro reintegro…LEGGI
Probabilmente è mal consigliata da qualcuno, magari da chi negli anni precedenti sedeva nel cda di ATA e non si è mai accorto dei debiti che venivano accumulati.
Ci sarebbe da precisare anche che per le accuse mosse ai due dipendenti non era ancora stato emesso un giudizio, visto che per uno il processo era ancora nella prima fase e per l’altro il processo non era ancora iniziato.
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