Tra le modifiche al codice penale, la legge totem dei 5 stelle ne introduce, infatti una che corregge il reato di “indebita percezione di erogazioni a carico dello Stato” in modo da poter essere applicato ai pubblici ufficiali a cui è adesso contestato il peculato. Il 316 ter è meno grave del 314 (peculato) e quindi anche i tempi della prescrizione sono assai più brevi. Utili per chiudere i processi. Poichè quando subentrano nuove leggi vale sempre il principio del pro reo (si applicano cioè sempre le norme più favorevoli all’imputato) ecco che decine di politici e amministratori, tra cui “L’innocente seriale” (come ama definirsi lui ) Melgrati, potrebbero a breve beneficiare di questa provvidenziale “novità” e chiudere così pagine incresciose della propria carriera politica. Per comprendere l’abilità della misteriosa manina che ha inserito il codicillo “diabolico”, è necessario spiegare quello che ha tutta l’aria di essere un “delitto perfetto”.
In premessa va detto che Rixi, Molinari, Cota e Melgrati sono tutti sotto processo per peculato in relazione al presunto uso “allegro” dei fondi regionali ( avrebbero spacciato per “spese istituzionali” spese meramente private (sic) facendosele rimborsare con soldi pubblici). Come più volte sottolineato Melgrati in caso di condanna in primo grado rischia la sospensione dalla carica di Sindaco in forza della Legge Severino (lo scalpitante Vice Sindaco Galtieri in questo caso i prenderebbe il suo posto come reggente…) il genovese Rixi è in attesa della sentenza di primo grado, il pm ha chiesto per lui una condanna a 3 anni e 4 mesi per le spese sostenute quando era capogruppo della Lega in regione tra il 2010 e il 2012. L’abilità della manina è stata nel trovare un classico cavallo di Troia, non puntare cioè in modo smaccato nella modifica di reati guida ma cercare soluzioni laterali che non avrebbero dato nell’occhio pur raggiungendo l’obbiettivo. E così è andata…Con le nuove disposizioni il difensore di qualche pubblico ufficiale a giudizio per peculato (ad esempio il legale di Melgrati, Vazio, parlamentare PD …) potrebbe chiedere la derubricazione dell’imputazione per il suo assistito e passare dal peculato (art. 314cp) alla indebita percezione (316 ter cp).
Il passaggio da un reato all’altro è certamente più vantaggioso per gli imputati perché la prescrizione passa dagli attuali 12 anni e 6 mesi del peculato ai 7 anni e 6 mesi del reato modificato (316 ter)…..