La situazione economica ed occupazionale della provincia di Savona si presenta sempre con diverse ombre, di solo turismo pare non si possa vivere, viste le troppe incertezze legate ad un turismo di tipo stagionale, balneare e di bassa qualità.
I dati dell’Osservatorio sul turismo della Regione, ripresi da un articolo de “Il secolo XIX” del 22 settembre 2018, indicano, per la sola provincia di Savona, nel periodo gennaio luglio 2018, un calo di 170.000 presenze, rispetto al 2017. Mentre Genova nello stesso periodo crescerebbe, indice di un turismo di maggiore pregio, legato forse più alla cultura e all’arte, settore che evidentemente risente meno delle variazioni meteo climatiche.
“Il secolo XIX” del 3 ottobre 2018 titolava trionfalmente “Area di crisi, 15 le domande per creare 449 posti di lavoro”.
Monica Giuliano (PD), presidente della Provincia e sindaco di Vado Ligure pare essere esultante «e’ un ottimo risultato perché dimostra un impegno concreto da parte delle imprese. Dopo decenni di declino industriale possiamo sperare di rialzare la testa»
Giuliano – Pasa – Benveduti
Anche i sindacati sono soddisfatti, Andrea Pasa, segretario provinciale della CGIL dichiara «direi molto bene tenendo conto che ci saranno anche i bandi regionali con un finanziamento di oltre 20milioni per gli investimenti sotto il milione e mezzo. Però non cantiamo ancora vittoria. Lo faremo dopo la verifica di Invitalia su progetti reali, concreti e cantierabili nel 2019».
Andrea Benveduti (Lega di Salvini), assessore regionale alle attività produttive, commenta «un risultato che ci aspettavamo ma che ci dà grande soddisfazione. È il risultato di un ottimo lavoro di squadra che sta proseguendo bene»
Non dimentichiamo però, che solo pochi giorni fa, il 28 settembre, si è tenuta a Vado Ligure la manifestazione dei lavoratori dello stabilimento della Bombardier, per opporsi ad una possibile chiusura già a partire dalla seconda metà del 2019, nel caso in cui non venissero acquisiti carichi di lavoro sufficienti.
Manifestazione Lavoratori Bombardier del 28-09-2018
L’attuale commessa delle locomotive merci per Mercitalia, da sola, non sarebbe sufficiente a garantire carichi di lavoro oltre la metà del 2019. In questo caso, a rischio, sarebbero 520 posti di lavoroche sicuramente il sindaco di Vado Ligure, Monica Giuliano, non si potrà permettere visto l’impegno profuso per ottenere gli ottimi risultati per il rilancio delle aree di crisi complessa.
Su un articolo di SavonaNews del 1 ottobre 2018 si focalizza l’attenzione sul fatto che nel consiglio comunale di giovedì 27 settembre il gruppo consiliare del Partito Democraticoaveva presentato un ordine del giorno ad oggetto “Commessa del Ministero della Difesa aPiaggio Aerospaceper il velivolo P.2HH”. Lo stesso ordine del giorno pare fosse già stato presentato in data 31 luglio.
Evidentemente i lavoratori di Piaggio non sanno più a che santo affidarsi, e provano con il comune di Savona, a maggioranza leghista, guidato dal sindaco Ilaria Caprioglio. Per la precisione, ad oggi, sembra che tutte le mozioni presentate in consiglio comunale a sostegno dei lavoratori di Mondomarine, non abbiano sortito grandi risultati
La Lega si affida alle parole del consigliere Alfredo Remigio, metalmeccanico e dirigente sindacale della Fim CISL di Savona: “La vertenza sindacale è strettamente seguita con attenzione e preoccupazione dalla RSU, dalle segreterie provinciali, regionali e nazionali di Fim, Fiom e Uilm. Vi sono stati alcuni incontri al Mise, altri al Ministero della Difesa, attualmente la commissione competente sta valutando la commessa, ma non si è ancora riunita, lo scopo è quello di verificare gli accordi di programma per garantire il futuro dell’azienda, dei lavoratori e quello delle loro famiglie”.
Una bella contraddizione che Alfredo Remigio, consigliere della Lega di Salvini, dopo la svolta razzista, securitaria, nazionalista ed identitaria del suo partito, sia anche dirigente sindacale della CISL, il sindacato di ispirazione cattolica.
Chissà se il consigliere Remigio ha partecipato all’incontro dei delegati CISLcon Papa Bergoglio tenuto nel giugno 2017 (LEGGI).
Sicuramente la guida della Chiesa universale, che viene da un mondo lontano, rispetto alle posizioni della Lega di Salvini, anche per la provenienza geografica, è agli antipodi.
L’arrivo dei fondi per la commessa del nuovo drone P.2HH pare essere in ritardo, neanche a dirlo, per i soliti contrasti all’interno della maggioranza giallo verde che sostiene il governo del cambiamento, della propaganda, del razzismo e della paura, guidato dai due vicepremier Matteo Salvini (Lega) e Luigi Di Maio (Movimento 5 Stelle)
In Piaggio Aerospace tra lo stabilimento di Villanova d’Albenga e Genova Sestri Ponente, lavorano circa 1300 persone.
Il bilancio potenziale di perdite di posti di lavoro, considerando le sole crisi di Bombardier e Piaggio (520+1300), lo si lascia fare ai lettori, sicuramente non saranno compensati dalle 15 le domande per creare 449 posti di lavoro.
Di Maio e Salvini
Tra politici e sindacalisti (cattolici), razzisti e cialtroni, che sferzano i potenti (ma che in realtà se li lisciano per bene) o che si affidano ad inconcludenti comunicati stampa, i lavoratori savonesi non sanno proprio più a che santo votarsi.