La scorsa settimana nelle spiagge di Savona, per il ripascimento, prelevano la sabbia dalla spiaggia libera e la portavano nella spiaggia degli stabilimenti balneari.
In questi giorni a Vado Ligure è successo la stessa cosa, 3 mila metri cubi di sabbia prelevata nella spiaggia libera è stata trasportata nella spiaggia dei stabilimenti balneari.
Naturalmente anche a Vado l’impresa è opera dell’Autorità portuale, mentre l’ordine nazionale dei geologi, in convegno a Genova, ci ricorda che tutto il litorale è a rischio e pennelli, moli, dighe, ripascimenti sono inutili se non si mette in atto una vera pianificazione del litorale.