| UNITI PER LA SALUTE Abbiamo appreso le notizie dell’ esito della conferenza dei servizi svoltasi oggi a Roma sul potenziamento della centrale. Attendiamo di leggere il documento nella sua interezza, tuttavia da quello che si è appreso dai primi lanci dei media possiamo solo fare alcune brevi considerazioni…. |
Nonostante le dichiarazioni fermamente contrarie al potenziamento espresse prima delle elezioni regionali, la Giunta regionale ha portato in conferenza dei servizi quello che di fatto è un potenziamento a carbone. Ne siamo dispiaciuti, amareggiati e preoccupati! I cittadini devono sapere che questo è avvenuto: Nonostante la posizione chiaramente espressa da tutto un territorio anche con le delibere contrarie di 18 comuni Nonostante la richiesta avanzata dai sindaci per una seria valutazione di impatto sanitario prima di ogni altra decisione, Nonostante la chiara posizione dell’ordine dei medici a tutela della salute dei cittadini, Nonostante la già problematica situazione ambientale in aria e in acqua, Nonostante ancora oggi si attenda documentazione ufficiale che garantisca fuor d’ogni dubbio l’ottemperanza alle prescrizioni dovute per il gruppo a turbogas entrato in funzione da ben quattro anni, Nonostante che lo stesso Presidente regionale abbia recentemente affermato “perché forzare una popolazione a ospitare un’opera che non vuole?” Non vengano poi a parlarci di investimenti e posti di lavoro: investimenti e posti di lavoro sarebbero senz’altro garantiti dalla metanizzazione, come richiesto anche dall’Ordine dei Medici (ricordiamo per l’ennesima volta che Ansaldo ci risulta essere leader nella costruzione di turbine a gas.) E allora, qual è il vero obbiettivo: SALVAGUARDARE I POSTI DI LAVORO O MANTENERE (AUMENTARE!) IL CARBONE?
I cittadini e le numerose associazioni e partiti che si riconoscono sui principi della tutela del territorio e della salute non rimarranno inerti , ma adotteranno tutte le vie legalmente consentite per difendere strenuamente il loro territorio e il loro futuro
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