Nel convegno di Villa Cambiaso Livio Di Tullio ha dichiarato… Non mi candiderò nel 2021, ma sarò come il lievito… Il pane lo faranno altri… ma intanto tiene tutto sotto controllo e cerca, con un martellamento quasi quotidiano, di influenzare le scelte dei rappresentanti locali del nascente “Italia Viva”, della capogruppo in comune del Pd Elisa Di Padova e dei gruppuscoli della sinistra
Lui è il regista nascosto di tutto quello che succede nel centro sinistra e il suo unico scopo non è quello di fare il lievito ma essere il pane, cioè essere lui il candidato Sindaco.
Il suo gioco sembra facilitato anche da un’inesistente dirigenza locale del pd, che non ha nemmeno un segretario cittadino. Con un partito in quelle condizioni il nostro “amato” ex vice sindaco la fa da padrone, ha stretto l’alleanza col Consigliere regionale Mauro Righello al motto ….io aiuto te in Regione poi tu aiuti me a Savona… e sembra sia appoggiato dall’ex ministro Andrea Orlando.
Per vedere i futuri sviluppi c’è solo da aspettare e vedere come si moveranno gli altri, ma intanto lui ci sta provando e continua a tessere la sua tela.