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ALLERTA, RIPASCIMENTI, FALO’ GLI INUTILI RIMEDI.
E LE CAUSE DEI DISASTRI?
Ogni volta che piove si parla subito di allerta, i fiumi esondano e le mareggiate si portano via le spiagge lasciando quantità enormi di legname, creando problemi e polemiche.
Non sono una novità le cause:
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– la forestazione dei torrenti per cui l’acqua piovana, non trovando adeguati spazi di scorrimento, sradica gli alberi dalla loro sede e li trascina con sé in mare;
– l’eccessiva cementificazione di intere aree collinari, con relativa asfaltizzazione delle strade, ha reso il suolo impenetrabile all’acqua piovana, la quale, di conseguenza, si trasferisce in poche ore con un’inaudita violenza nei torrenti e nei fiumi facendoli esondare;
– la crescente costruzione di porti turistici e la conseguente sottrazione di acqua al mare costringono le correnti marine a rubare metri di spiaggia per recuperare la differenza.
Eppure nessuno sembra curarsene, si preferisce parlare dell’ inutile ripascimento per le spiagge e di allertare (molte volte a sproposito) i cittadini e di falò per smaltire i detriti di legname sulle spiagge
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