ALICE SALVATORE (BUONSENSO): “Case di riposo. Via le convenzioni ai privati dove è arrivato il Covid e rilanciare il servizio”
Genova, 3 agosto 2020 – “La situazione delle case di riposo Liguri è alquanto tragica. E’ stato il centro-sinistra e tutte le amministrazioni del Partito Democratico che si sono succedute in Liguria ad instaurare un meccanismo vizioso in cui fondi regionali vengono consegnati al “privato convenzionato”, che tratta i pazienti come dei clienti. Il business e il guadagno è stato messo al primo posto, mentre la salute e la guarigione dei pazienti sono diventati temi secondari. Una situazione insostenibile, per la quale invece ci sarebbero diverse soluzioni, se solo si volessero applicare.
Si potrebbero utilizzare gli spazi esterni delle ville e delle case di riposo per anziani per consentire un contatto con i parenti nel pieno rispetto del distanziamento sociale anti-covid. Ma non solo, si potrebbero lanciare programmi per aiutare gli anziani direttamente nelle loro case, assieme alle loro famiglie, fornendo loro tutti gli ausili sanitari necessari. Si potrebbero lanciare dei piani per eseguire dei tamponi anti-covid alle badanti che seguono gli anziani, per aiutare le famiglie ed essere certi che il contagio non sia diffuso proprio tra la popolazione più a rischio.
Ma anche il trasporto di anziani e disabili verso gli ospedali per gli esami, o visite di controllo, i cui fondi sono stati pesantemente tagliati dal centrodestra, andrebbero rilanciati con massima urgenza.
Uno degli aspetti più importanti è anche rivalutare i termini con cui i privati sono stati accreditati a svolgere il servizio. Tutte le case di riposo dove il Covid si è diffuso per la negligenza dei privati, dovrebbero essere sottoposte a sanzioni e gli accreditamenti o le convenzioni dovrebbero essere immediatamente revocate per chi non è stato in grado di fare il proprio lavoro.
Un altro tema scottante: aumentare gli stipendi dei medici e degli infermieri. Le retribuzioni del personale sanitario ligure sono tra le più basse d’Italia e non ci si può stupire se medici e infermieri, scelgono di lavorare presso servizi sanitari di altre regioni.
Servono urgentemente misure per rilanciare la cura degli anziani della Liguria, la regione che ha il maggior numero di anziani in tutta Italia. ilBuonsenso al governo della Regione impedirebbe che i privati convenzionati scadenti continuino a distruggere il sistema sanitario regionale.”
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Ufficio Stampa
di Alice Salvatore
Presidente ilBuonsenso