Un altro supermercato aprirà a breve ad Albisola Superiore, nell’area deIl’ex distributore di benzina di Corso Ferrari . Il Gruppo Consiliare di opposizione M5 stelle Albisola ha ripetutamente votato contro, in Consiglio comunale, all’insediamento di altre strutture commerciali di media/grande dimensione
Che Albisola vogliamo?
Quella dettata dal commercio incontrollato, che oggi apre un supermercato che fa chiudere decine di negozi di prossimità, con conseguente degrado e abbandono dei centri storici e magari dopo qualche anno chiuderà, lasciando sì un immobile restaurato, ma anche problemi mai risolti?
Certamente non siamo contro questo tipo di strutture di vendita, le quali possono svolgere un compito importante anche nella nostra città, ma programmare significa dare dei limiti a insediamenti che sicuramente porteranno più problemi che vantaggi.
Per la Giunta Garbarini la programmazione è un mito che non si può permettere, semplicemente perché non ci sono fondi per programmare alcunchè.
E’ nota da tempo la compromessa condizione finanziaria di questo Comune, quindi non resta che subire quello che propongono i portatori di interessi, pur di realizzare qualcosa di nuovo, pur di rifare qualche marciapiede o asfaltare qualche strada.
Questo è in sintesi il ragionamento non espletato di chi oggi amministra Albisola.
E’ vero, quando non ci sono risorse finanziare difficilmente si può programmare, ma è altrettanto vero però che un’Amministrazione capace si può attivare a cercare fondi, anche europei, per mettere in atto una programmazione politica che abbia un minimo di visione futura della propria cittadina.
E dopo il supermercato aperto nell’ex deposito Tpl (PAM), la carrellata di nuove aperture si chiuderà, quando verrà “svenduto” il complesso di San Pietro, per il quale gli ultimi bandi prevedevano l’inserimento di una “media struttura di vendita”?
Avanti il prossimo, ad Albisola per un nuovo supermercato c’è sempre posto…!
M5S Albisola