 | VERTICE DI MAGGIORANZA PER CHIUDERE LA QUESTIONE MARINA DI ALASSIO Domani alle 12,30 il Sindaco Canepa (nella foto) ha convocato un vertice di maggioranza. All’ordine del giorno vi sarà sicuramente una strategia per annullare gli assalti delle minoranze che hanno presentato ventiquattro interrogazioni. Ma uominiliberi è in grado di riportarvi in esclusiva l’offensiva che domani caratterizzerà la riunione da parte della Maggioranza di osservanza vaccareZiana-fracchista. |
| Infatti benché il vicesindaco abbia diramato nei giorni scorsi una nota nella quale si spazza il tavolo della questione Marina di Alassio (con raffinatezza ha elogiato l’attuale presidente Sergio Gaibisso salvo poi in privato etichettarlo con ben altra riverenza da parte di tutti gli esponenti di maggioranza). Noi invece al leone del mare amico auguriamo pronta guarigione con una battuta: caro Sergio se il detto di augurare una cosa allunga la vita allora sarai protagonista della quarta repubblica Alassina! Beh!! dicevamo della riunione di maggioranza, Angelo Vinai introdurrà il discorso spingendo alla conta un doppio significato: abbassare le ali al sindaco e alla sua Vice e chiudere la partita in nome di Gianemanule Fracchia presidente della Marina. Alla conta, il giovane Fracchia dovrebbe passare in quanto nello schieramento di maggioranza sarebbero per Fracchia l’assessore Rossi, Rocca e Vinai i consiglieri Leone, Nattero, Ruggeri Invernizzi e Bogliolo contrari i melgratiani Bonavia e Aicardi. Mentre il sindaco e la Zioni preferirebbero (notizia di oggi pomeriggio) , in caso di imboscata, di mandare alla Marina di Alassio Rocco Invernizzi che lascerebbe il posto alla Leone e aprirebbe la giunta ad Aicardi. Così facendo entrerebbe in Consiglio un altro vaccarezziano a rafforzare la squadra, promuoverebbe la Leone ad un posto gettonato non nominandola assessore, si toglierebbe uno scontento Invernizzi e premierebbe un melgratiano con le storiche deleghe di urbanistica e lavori pubblici. I bene informati dicono che sono mesi che Melgrati chiede di portare in consiglio pratiche urbanistiche che il sindaco non avrebbe la preparazione adeguata in materia e quindi rimaste nel cassetto. |