Alassio – Scoppia il Caso GESCO

Alassio. La Società  a capitale interamente pubblico Gesco SRL, con sede in Via S.Giovanni Battista 31, guidata dal Dr. Mimmo Giraldi (PDL)- già Sindaco socialista della Città del Muretto negli anni 90-  società negli anni scorsi già sotto i riflettori per la Parentopoli locale (era emerso che alcuni amministratori avevano fatto assumere figli e parenti nell’ente) finisce ora nel mirino della Minoranza consiliare alassina. Stando ai rumors che provengono dalla Cittadina rivierasca, Angelo Galtieri e Piera Oliveri vogliono conoscere la reale situazione finanziaria della Società che gestisce gli impianti comunali (Auditorium , Piscina, Palazzetto, Stadio). Un indagine, quella nelle intenzioni dall’opposizione, ad ampio raggio, che andrebbe a toccare anche le gestioni precedenti (quella degli ex Presidenti Danio Maghella e Vincenzo Zarrillo) con esiti potenzialmenti esplosivi. A fronte di chi dice che la Gesco gode di discreta salute, c’è, infatti, chi sussurra che i conti della Società siano in profondo rosso e sia necessario procedere con urgenza ad un aumento di capitale che il Comune difficilmente potrebbe sostenere in questo momento. A rinfocolare le voci di crisi della Gesco, c’è l’intenzione dichiarata del consigliere comunale con delega alle Società partecipate, Francesco Bogliolo, di proporre la fusione dell’ente con la Marina di Alassio SPA, un’operazione di alchimia finanziaria che consentirebbe di salvare…il salvabile evitando pesanti esborsi da parte del Comune. Operazione, però, che non trova consensi in una parte della maggioranza per ragioni eminentemente politiche. Si rafforzerebbe infatti troppo il ruolo del Presidente Giraldi (considerato molto vicino a Francesco Bogliolo) che andrebbe a guidare anche il Porto di Alassio con buona pace di coloro che aspiravano al ruolo di nuovo presidente della Marina di alassio SPA dopo la scomparsa di S. Gaibisso…