Alassio – Rocco e i suoi fratelli (coltelli)

L’alassino Rocco Invernizzi dovrebbe essere il candidato di punta di Fratelli di Italia alle prossime regionali. Il condizionale è ancora d’obbligo, perché’ manca il crisma dell’ufficialità, ma soprattutto perché nel partito della Meloni i pretendenti alla candidatura sono tanti e molto agguerriti.
Andiamo per ordine: Invernizzi, ex forzista, si è guadagnato la pole position grazie alle sue ottime performance elettorali e alle entrature (il capogruppo in regione di FdI Balleari da lui supportato alle Europee e soprattutto il Coordinatore regionale Matteo Rosso). In Fratelli di Italia a ponente, però, ci sono almeno altri due aspiranti candidati che possono scippare in extremis ad Invernizzi l’agognata nomination, cioè il Vice sindaco di Alassio, Angelo Galtieri ed il Coordinatore provinciale Claudio Cavallo. Invernizzi, inoltre deve fare attenzione alla quota rosa che FdI dovrà necessariamente presentare nella lista. Antonella Tosi appartenente all’area del partito che ha per riferimento l’On. Carlo Fidanza, è da questo punto di vista una opzione forte, ma non si può nemmeno escludere il nome di Lucia Leone rimasta fuori dal risiko delle nomine alassine fin qui, ma pur sempre dotata di un cospicuo numero di voti. C’è poi anche la possibilità di una discesa in campo della consigliera provinciale Franca Giannotta esponente della corrente del partito che fa capo al Senatore Berrino (acerrimo rivale di Rosso). Infine sottotraccia si sta anche muovendo l’ingauno Diego Distilo che, dopo un iniziale pour parler con Forza Italia arenatosi a seguito della decisione del partito azzurro di puntare nuovamente su Eraldo Ciangherotti, sta trattando con i vertici del partito dei patrioti per un posto last minute. Sarebbe il secondo tentativo consecutivo di Distilo sotto le insegne del Partito di Giorgia Meloni dopo quello delle scorse regionali, quando il seggio saltò per una manciata di voti…. Insomma il bravo Invernizzi pur essendo ancora il grande favorito, sa che la strada per la candidatura è ancora lunga e accidentata e i colpi di scena sempre possibili…. anche stavolta chi entra Papa in Conclave rischia di uscire Cardinale…

Condividi

Lascia un commento