Il Sindaco Marco Melgrati promette per il futuro (curiosamente a pochi mesi dalle comunali) opere mirabolanti (nuovi parcheggi, nuove scuole, restyling di passeggiate e piazze, nuovi arredi urbani, nuovi pontili, nuove strutture sportive). Qualcuno potrebbe obiettare: non poteva realizzare prima tutto questo ben di Dio? È dagli anni 90 che governa la Città di Alassio…. Tempo ne aveva a sufficienza… in prossimità del voto non bastano inaugurazioni plurime della stessa opera, dare per imminente l’apertura dell’ ormai mitico Cinema Teatro (almeno da 10 anni si va avanti ad annunci su questo fronte….), gli spettacoli pro galassia lbgt con Luxuria e Drag Queen varie, rivendicare con orgoglio di avere nella Città del Muretto le spiagge più care di Italia… ( dato peraltro falso: a Forte dei Marmi, e a Paraggi costa molto di più una giornata sotto l’ombrellone pied dans l’eau) per riscattare un mandato funestato sì dal Covid ma un po’ povero di opere da lasciare ai posteri. E l’opposizione dovrebbe su questo far sentire la sua voce, invece di continuare ad essere invisibile (non si sa bene se per incapacità, pigrizia o consapevole scelta consociativa)….Non si era mai vista una minoranza così impalpabile, e a tratti quasi ossequente verso l’ Amministrazione…. D’accordo l’atteggiamento responsabile nell’interesse della Città, d’accordo le battaglie bipartisan per l’apertura del Pronto soccorso ingauno, ma quando il letargo dura dall’inizio della Consiliatura è ora che qualcuno faccia suonare la sveglia.