Riceviamo e volentieri pubblichiamo la risposta di Gian Paolo Fracchia tirato in ballo in un nostro articolo di qualche giorno fa
Egregio Direttore,
sono sorpreso delle affermazioni riportate dal Vostro referente alassino secondo cui il presidente Toti mi avrebbe incaricato di individuare una persona da contrapporre a Melgrati come candidato Sindaco. Tale sorpresa à dovuta:
– al fatto che, anche se l’ho sempre votato, non conosco personalmente il Presidente Toti;
– al fatto che, gli alassini un sindaco già lo hanno, e che, salvo avvenimenti eclatanti, confermeranno e comunque senza suggerimenti, sono sempre stati in grado di scegliere;
– l’articolo invece, mi sembra più interessato a “bruciare” alcuni candidati del centro-destra vicini a “Cambiamo”, che a fotografare la reale situazione delle manovre che non pochi
svolgono alla ricerca di una candidatura;
– qualora il prossimo Sindaco dovesse essere espressione di “Cambiamo” nascerebbe una rottura nel centro-destra alassino poiché il candidato naturale sarebbe l’attuale Vice-Sindaco Angelo Galtieri, che, a quanto mi è dato sapere, è iscritto al Partito di Toti;
– tutti i nomi da Voi citati, sono persone che per impegno politico e civile sono state e sono in grado di reggere benissimo le sorti dell’Amministrazione, compresi coloro che stanno preparandosi a farlo;
– resta però da domandarci il perché il Vostro corrispondete non faccia menzione di altri possibili candidati sia di centro-destra che di sinistra…
Ma questa è un’altra storia!!