Pertanto l’azione dell’Amministrazione, convinta della necessità di una visione comprensoriale nell’affrontare i problemi, deve essere principalmente rivolta:
– Alla salvaguardia ed alla valorizzazione del paesaggio e dell’ambiente (dicendo no a speculative cementificazioni di grande impatto, no a speculative trasformazioni di grandi alberghi, si alle costruzioni delle case per gli alassini che hanno dei terreni in collina, si alle costruzione di case a prezzo o ad affitto agevolato per i giovani alassini, costante cura delle strade collinari, particolare attenzione negli interventi infrastrutturali, vedi piazze e parcheggi, alla mitigazione dell’impatto mediante l’impianto di idonee specie arboree di alto fusto e di verde in genere);
– Al sostegno di tutte le attività economiche legate al turismo direttamente ed indirettamente (alberghi, bagni marini, pubblici esercizi come bar, discoteche, ristoranti e commercio, ecc.);
– Alla difesa ed all’incremento del verde urbano potenziando il servizio giardini (più uomini e mezzi) un tempo vanto della nostra città;
– Alla realizzazione delle infrastrutture di supporto al residenziale ed al turismo (potenziamento della rete idrica e della fognatura, realizzazione dell’impianto di depurazione in zona a basso impatto ambientale, costruzione di parcheggi pubblici a rotazione, cinema – teatro in centro città, centro talasso terapico, organizzazione della raccolta dei rifiuti urbani con il sistema di raccolta differenziata porta a porta per il superamento graduale delle isole ecologiche e dei cassonetti per le strade, ecc.) Tutto quanto sopra nel rispetto delle regole. Regole intese non come un intralcio, ma come garanzia di eguaglianza tra cittadini e di tempi certi nella realizzazione delle opere. Ciò comporta la volontà di effettuare lo snellimento burocratico che è di competenza comunale per esempio abolendo la Commissione Edilizia ed una particolare attenzione alla stesura semplificata delle norme regolamentari. Blog “ Alassio2009 “ Gian Luigi Canavese
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