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Il silenzio assordante del PDL su Vincenzo Zarrillo Manca ancora la conferma ufficiale, ma il fatto che non sia stata smentita nè da Melgrati nè dalla segreteria del Partito, solitamente solerti a spazzare via voci destituite di fondamento, di per sè è già un segnale significativo. |
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Ci riferiamo all’indiscrezione secondo cui sarà il Presidente della Marina di Alassio spa Vincenzo Zarrillo il candidato Sindaco del PDL (e della Lega) nella Città del Muretto. La voce, amplificata dai Blog e accompagnata dal “silenzio assordante” degli organismi dirigenti del PDL, sta causando mal di pancia assortiti nelle file del centrodestra. Innanzitutto al Vice Sindaco Reggente Gianni Aicardi che riteneva di essere ormai in pole per la nomination.
Ma ad essere imbufaliti sono pure gli altri aspiranti alla successione di Melgrati a cominciare dalla Coordinatrice Emanuela Preve e dall’assessore Monica Zioni. Quest’ultima, nelle ultime ore, aveva visto salire vertiginosamente le sue quotazioni nel borsino del Centrodestra, salvo poi essere bocciata dall’ala forzista del PDL che fa capo a Loretta Zavaroni. Si impongono una serie di interrogativi: Chi ha deciso di cambiare cavallo (Gianni Aicardi) in corsa accollandosi rischi supplementari per le comunali? Il Vice Sindaco Reggente non era la soluzione più logica, considerata anche la visibilità che gli deriva dal ruolo ricoperto? Non sarà che Aicardi non era abbastanza allineato a “qualcuno” che vuole continuare a comandare stando dietro alle quinte? E perchè hanno scelto proprio Vincenzo Zarrillo? Ci sono debiti elettorali (da saldare) che risalgono alle regionali?
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