Alassio

Qui Alassio(1) – Fatti & notizie dal Comune
Aicardi non accetta quanto scritto su Donna Moderna
Lancia pubbliche accuse su fatti non veri
Non sono dovute le pubbliche scuse?
Anna Fedi lo smentisce: non ha tagliato un pino perché dava fastidio. E’ stato sradicato da una bufera di vento e sostituito da una palma Canariensis adulta

Alassio – A seguito dichiarazioni fatte dal Sindaco di Alassio Aicardi Rag. Giovanni nella riunione di Consiglio Comunale del 27 luglio 2010 ci è pervenuta una mail a firma Anna Fedi – Presidente del WWF Savona Onlus che replica alle pesanti affermazioni fatte dal primo cittadino alassino.

 

Perché in apertura del Consiglio comunale il Sindaco di Alassio ha inteso fare una comunicazione? Quali i motivi?

 

Nel settimanale Donna Moderna n. 29 del 21 luglio 2010 è stato pubblicato un articolo con il titolo Alassio a rischio di scempio, a firma Rosella Simona e ripreso su internet dai blog www.truciolisavonesi.it e www.alassio2009blogsport.comLEGGI

 

Nell’articolo si legge: “Il mare non merita la bandiera blu. Nei giardini fioriscono le gru. E nel club del tennis si vogliono realizzare più di 200 parcheggi. Cosa starà mai succedendo nell’elegante città in provincia di Savona? Siamo andati a indagare… La città è un fiorire non di giardini ma di gru, costruiscono box auto che costano come oro fuso, dai 100 ai 150 mila euro, interrati sotto i giardini comunali, sotto il campo sportivo, i campetti dei salesiani, adesso anche sotto la terra rossa dell’Hambury Tennis club…”.

Per chi non avesse letto l’articolo dichiariamo la nostra disponibilità ad inviare copia riprodotto in un file ai lettori che ne faranno richiesta via mail a: gilberto.costanza@alice.it .

 

Pubblichiamo un estratto della comunicazione fatta in Consiglio comunale dal sindaco Aicardi, trascritto dal Consiglio in diretta web del 27.07.2010, pubblicato sul sito web del Comune: www.comune.alassio.sv.it :

 

“Mi riferisco all’articolo che è uscito su Donna Moderna la scorsa settimana. Mi ha dato fastidio che gente di Alassio si sia prestata ad un gioco del genere e soprattutto a fare osservazioni contro la città di Alassio . […]  

 

Il vergognoso esercizio di una parte di cittadini di Alassio, di fatto schierati a sinistra, (?) è ultimamente quello di cercare di sputtanare la città di Alassio sui media locali e nazionali allo scopo di delegittimare questa Giunta Comunale… […] In particolare mi riferisco all’articolo apparso sul settimanale Donna Moderna a firma di Rosella Simona, che invece di ascoltare la popolazione, i commercianti, i gestori stabilimenti balneari, gli albergatori e i turisti casualmente ha intervistato e riportato i commenti di Anna Fedi, Presidente del WWF Provinciale.

 

La stessa che non ha esitato a tagliare un pino marittimo secolare nel giardino del suo Albergo perché dava fastidio. (?) Anche consiglieri di minoranza si sono prestati a questa intervista non certamente in maniera positiva.” e prosegue: “festival delle gru, cementificazione, abusi edilizi, proliferazione di box interrati” Si parla del parcheggio sotto il tennis… […] Si parla di Punta Murena… […] Si parla di box interrati… che non hanno impatto ambientale (?) ma servono a ricoverare le auto che una programmazione urbanistica miope negli anni ‘60/’70 non ha previsto a fronte della realizzazione di migliaia di alloggi costruiti con il boom economico… […]

 

Voglio inoltre ricordare che in un periodo di crisi come questo il Comune di Alassio vive e sopravvive con gli oneri di urbanizzazione (?) che consentono di realizzare opere pubbliche necessarie e programmate e non procrastinabili a fronte di interventi edilizi… […]

 

Con questo io volevo dire che, come si suole dire, i panni sporchi si lavano in famiglia (??) senza dare troppa pubblicità… […]

 

Il Consigliere Daniele Fui ha, fra l’altro, dichiarato:

[…] Non è un articolo di un cittadino che esprime le sue opinioni con il diritto di esprimerle. Non è esprimere le proprie opinioni su un giornale che siano espresse dal WWF che non mi risulta essere un esponente di sinistra ma essere un’Associazione libera e indipendente dalla politica; non mi risulta che il WWF sia di sinistra… […] Questi non disturbano, questi dichiarano quello che pensano, che fino a prova contraria, sarà sbagliato andare sui giornali ma se vanno sui giornali è perché non ricevono risposte in sede locale (!). Se avessero risposte giuste, nel momento giusto in sede locale, probabilmente non andrebbero sui giornali. (!) […]

 

Ecco quindi la replica di Anna Fedi al Sindaco Giovanni Rag. Aicardi:

“Con stupore mi sono sentita chiamare in causa come Presidente del WWF di Savona e accusata di fare una politica di sinistra.

A questo proposito ribadisco la mia completa imparzialità verso la politica, in quanto l’Associazione di volontariato, di cui faccio parte, svolge unicamente un’attività finalizzata alla conservazione degli ecosistemi presenti sul territorio, alla promozione di un uso sostenibile delle risorse naturali e in particolare lottiamo contro l’inquinamento del suolo, dell’aria, dell’acqua e contro l’uso irrazionale delle risorse naturali quindi anche contro gli scempi urbanistici.

 

Come può affermare il sindaco che io avrei abbattuto un pino secolare nel mio giardino? A che proposito ?

 

Credo che Lei alluda al fatto che nell’inverno 1999/2000 una bufera di vento ha sradicato un pino di Aleppo del Beau Sejour e che è stato sostituito da una palma Canariensis adulta comprata nei vivai Porcella per tre milioni di lire, in vista che un piccolo Aleppo, nato spontaneamente, si sviluppasse.

 

Cosa che sta accadendo nonostante i recenti scavi al limite del confine del nostro giardino permessi dall’attuale amministrazione, che non ha considerato i pini centenari che si trovano nella zona in questione.

 

Mi è sembrato anche poco decoroso che un amministratore pubblico dichiari che i panni sporchi si lavano in famiglia.

Esistono leggi e normative e principi di legalità che impongono le Amministrazioni ad un loro rispetto. 

WWF Savona Onlus  Presidente Anna Fedi 

Gilberto Costanza  e-mail: gilberto.costanza@alice.it

 

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