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Alassio. La tregua tra Galtieri e Avogadro è finita. Dopo un periodo di “toni bassi” che avevano addirittura fatto pensare ad una possibile intesa tra i due, è stata dissepellita l’ascia di guerra. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la decisione di Galtieri di non votare a favore della mozione “ambientalista” dell’ Amministrazione dopo “l’espulsione” del Consigliere Lucchini. Avogadro, che credeva di poter surrogare Lucchini con Galtieri, se l’è legata al dito e ha cominciato a cannoneggiare Galtieri per la presunta incoerenza dimostrata (in campagna elettorale Galtieri aveva detto no a tutti quei provvedimenti che deturpano il paesaggio). La risposta di Galtieri non si è fatta attendere: replica pepata sui siti di informazione locale e intervista sul quotidiano la Stampa con attacco frontale ad Avogadro, equiparato al “nemico” Melgrati. E siamo solo agli inizi…Dicono che i richiami del Sindaco e del PD all’etica non siano proprio andati proprio giù a Galtieri che adesso starebbe pensando ad una serie di affissioni per denunciare l’operazione Grand Hotel avallata anni fa proprio da Avogadro…Tempesta in arrivo.
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