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Alassio

Alassio sempre piu’ in basso:
Dal “Cinema Muto” di Luca Villani
al “Cinema Horror” di Ciangherotti
Facce scure e nervosismo alle stelle nel quartier generale della Lega alassina dopo la diffusione dei primi sondaggi che danno in difficoltà il silenzioso Luca Villani. Si sapeva che le comunali, questa volta, non sarebbero state una passeggiata, ma nessuno poteva prevedere una situazione così incerta a pochi giorni dal voto. L’impressione tra i leghisti è che gli alleati del PDL non si stiano spendendo molto per Villani. Non c’è da stupirsi. Un conto per i Berlusconiani sarebbe stato avere come candidato Sindaco un esponente del PDL, un conto fare i vassalli di un leghista…I piu’ maliziosi insinuano che in caso di sconfitta il PDL avrebbe già un perfetto capro espiatorio: Indovinate chi? Luca Villani. Di certo non vorremmo essere nei panni del silente Golden Boy di Melgrati che nelle vignette comparse sul Blog di Avogadro viene descritto come un fantoccio dell’Archistar. Se vince diranno che è stato tutto merito dell’Ex Sindaco, per molti, il vero leader del Centrodestra. Se perde, diranno che la colpa è stata di questo ragazzo che finora abbiamo visto solo sul palco di Miss Padania come giurato…
In soccorso di Villani e Melgrati ieri è arrivato un altro “peso massimo”della politica locale: Eraldo Ciangherotti… L’assessore PDL di Albenga che non perde occasione per fare dichiarazioni a mezzo stampa su tutto l’universo conosciuto, ha esaltato il progetto melgratiano di una multisala cinematografica nell’ex Cinema Ritz. Un progetto, per una singolare coincidenza, partorito da Melgrati in piena campagna elettorale…Eppure la Città del Muretto è priva di cinema da una vita. Davvero strano che Melgrati si accorga a poche settimane dalle comunali (cioè fuori tempo massimo) di questa grave lacuna. Ciangherotti ha naturalmente incensato il genio incompreso Melgrati e criticato aspramente chi ha parlato di commistione pubblico privata e di boutade elettorale. Del resto lo “Statista ingauno” di boutade elettorali se ne intende. Un po’ meno di servizi sociali visto lo stato di questi ad Albenga… ma questo è un dettaglio.
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