il tema è proprio quello sotteso e posto dal sig Gianetto, con il quale non sono stato sempre concorde, ma che ora ha ragione. Nel 2000 e fino al 2007 con un modello industriale e una dinamica dei consumi che pareva in inarrestabile crescita, aggiungere capacità di ricezione e inoltro poteva avere senso; oggi, in questa situazione STRUTTURALE dell’economia e dei consumi lo ha ancora? sino a che non saranno completate le grandi opere infrastrutturali che collegano la Liguria con il nord, è credibile la sfida ai porti del nord europa? nel frattempo il transhipment genera volumi di ricchezza coerenti con l’investimento pubblico? si può rischiare che l’investimento pubblico serva per spostare volumi da genova a savona? Nessuno risponde. Io spero che le risposte ci siano e siano convincenti, perchè non ho mai condiviso e non condivido l’opposizione “complottista” o genericamente ambientalista alla piattaforma.