BOLLETTINO DELLE FREGATURE GENOVESI Continuano le pessime notizie su Genova, sempre più “nave senza nocchiero in gran tempesta”! – Dopo la legnata della “genovese” Costa crociere (colosso Carnival) che entra al 33% in Chantier Naval de Marseille dei riparatori genovesi Bisagno e Garrè, che a Genova devono sperare nei “tempi” del Blue Print per l’ampliamento del bacino N°4 e delle loro aree. |
– Dopo la conferma che il prossimo Salone Nautico, nella Fiera fallita per scellerate gestioni comunali, e persa l’occasione di una edizione in primavera, sarà disertato dai grandi marchi. Mentre tutto tace sulla promessa di Toti in maggio di far entrare la Regione nella società “I Saloni Nautici” tutta sulla schiena di Ucina. – Si aggiungono le ultime legnate all'”Albero da scrollare” Genova, ossia: – ERICSSON “scippo alla romana”: dopo mesi in cui si leggeva di Ericsson che taglia posti in mezza Italia (ovviamente Genova/Erzelli in testa) ora nel silenzio di agosto si apprende che in realtà gli “esuberi” genovesi (precisamente la RICERCA ossia il cervello) sono trasferiti a Roma. Ennesimo “scippo” difficilmente motivabile nell’era del “tutto in rete”! – P & O Cruises, che pareva ben attecchita a Genova con la formula “Fly and cruise”: si sposta a Malta con la Oceana, di colpo persi 100.000 crocieristi, sia per Stazioni marittime che per l’aeroporto. – Accorpamento Genova-Savona: Toti-Rixi confermano la richiesta al governo dei 36 mesi di “moratoria”, ben 3 anni di transizione: con quale motivazione? Ma è chiaro, timori non venga coltivata a dovere la piattaforma di Vado a spese di Pantalone! Alla faccia del Consiglio di Stato che ha bocciato al 100% tale deroga che azzoppa in Italia la strombazzata Riforma! – CONFERMA: GENOVA ALBERO DA SCROLLARE NAZIONALE, INDIFESA in Liguria e a Roma! |