Noto a tutti il caso del Comune di Calizzano nel 2022, dove fu addirittura organizzato un servizio taxi, per portare gli elettori nei seggi elettorali.
Il problema pare si stia riproponendo per le prossime elezioni di Maggio, sono certe le monoliste di Alassio e Cengio (comuni non piccoli), dove i sindaci uscenti Melgrati e Dotta dovranno fare i conti con il peggiore degli avversari politici: il 40% di affluenza alle urne.
Non si scherza perché se la percentuale non arriva, arriva il Commissario della Prefettura.
In altri comuni come a Carcare, pare ci siano due liste ma la difficoltà pare, sia quella di trovare i candidati. Se Ferraro ha già tutte le persone al loro posto, Mirri sembra abbia ancora da chiudere dei buchi e come è noto all’ultimo minuto ti arrangi come puoi.
Molti hanno trovato la soluzione tecnica del problema nella creazione di “liste paracadute”, appositamente organizzate per aiutare il candidato sindaco solitario a non cadere nell’abisso della soglia 40%.
Da fuori molti cittadini si domandano della legittimità etica di tali operazioni. Staremo a guardare.