A volte ritornano: Luca Martino rientra in politica con “Orizzonti Liberali”

Luca Martino, l’indimenticabile ex assessore al bilancio della giunta Berruti, torna in politica. E fin qui niente di sorprendente, considerando che la politica ha una straordinaria capacità di recuperare figure dal passato. La novità sta nella sua nuova collocazione: non più Partito Democratico, né Italia Viva o Azione, ma l’associazione Orizzonti Liberali.
Ieri, Martino è stato nominato responsabile provinciale di questa realtà, guidata a livello nazionale dall’onorevole Luigi Marattin. La nomina è avvenuta durante un incontro a Savona, alla presenza di Victor Rasetto, coordinatore regionale, e Gianluca Candalini, rappresentante dell’associazione Libdem savonese. Un evento che, ci assicurano, è stato un momento di riflessione politica di alto livello… anche se non è chiaro quanti fossero i partecipanti.
L’associazione si propone di riunire i liberali sotto un’unica bandiera, con l’obiettivo di costruire un partito riformatore che offra un’alternativa concreta sia alla destra che alla sinistra tradizionali. Un progetto ambizioso, che mira a superare le vecchie logiche politiche con un approccio moderno e pragmatico, ispirato ai valori del liberalismo.
Tra strette di mano e discorsi sul futuro, Martino ha ricevuto l’incarico, entrando ufficialmente nella squadra dei “liberali illuminati”. Per chi conosce bene i corridoi della politica savonese, il suo ritorno non sorprende: un ruolo da protagonista era quasi inevitabile.
La scelta di Martino può essere interpretata come una mossa strategica. Con un passato da assessore e una carriera politica già consolidata, porta in dote esperienza e conoscenze del territorio. Tuttavia, non mancano i dubbi: è davvero il nome giusto per un progetto che punta al rinnovamento? In politica, l’usato garantito può essere utile, ma raramente è sinonimo di innovazione.
L’obiettivo di Orizzonti Liberali è ambizioso, ma il contesto savonese non sembra particolarmente favorevole. Dove sono tutti questi liberali? In una città come Savona, non famosa per il fervore riformista, la sfida appare simile a una caccia al tesoro. E la domanda che sorge spontanea è: chi sono davvero questi Orizzonti Liberali?
A parte gli addetti ai lavori e qualche curioso, il nome non sembra destinato a scalare rapidamente le classifiche di popolarità politica. Forse sarebbe utile uno slogan più accattivante o una campagna di comunicazione che vada oltre il concetto di “riformismo”, termine che a molti suona ormai stantio.
Il ritorno di Luca Martino con Orizzonti Liberali segna un nuovo capitolo per la politica savonese. Resta da vedere se l’associazione riuscirà davvero a imporsi come punto di riferimento per chi cerca un’alternativa o se rimarrà un progetto di nicchia. In ogni caso, buona fortuna ai liberali e a Luca Martino ne avranno bisogno.