… il progetto di metro leggera Sv-Vado era stato abbandonato perche’ non sufficientemente remunerativo, in quanto l’eventuale afflusso di passeggeri non giustificava la realizzazione. Realizzarlo “al risparmio” con locomotori diesel non fa respirare troppi veleni agli abitanti dei palazzi vicini? Con la linea portuale non si devono ripetere gli errori fatti col vecchio tracciato ferroviario. Non investendo neppure un centesimo nella faraonica, insostenibile, inutile e pericolosa Aurelia bis, si potrebbe potenziare ed elettrificare la linea, per trasportare sia le merci sia i crocieristi a Vado, bypassando il centro cittadino, snellendo il traffico e disinquinando. Si potrebbe vedere eventualmente se tutto questo potesse essere compatibile con altri mezzi di trasporto urbano.