A Savona era vietato ai cani fare pipì già nel 2014

L’ordinanza sui cani ha indignato parecchi savonesi,
ma nessuno dice che un’ordinanza praticamente uguale
l’aveva emanata la Giunta Berruti nel 2014
Molti savonesi e non solo o padroni dei cani si sono indignati.
Peccato non si indignino per altre cose peggiori, ma almeno la protesta servirà per cercare di modificare l’ordinanza in meglio.
Anche l’opposizione deve fare il proprio dovere e contestare quello che non va nell’operato della Giunta, però ci vuole coerenza.
Leggere sulle pagine di Facebook  Di Tullio e tutti i dirigenti del PD che parlano, criticano, ironizzano sulla questione fa salire la rabbia.

Nel 2014 Valeria Rossi scriveva un articolo “A Savona, vietato abbaiare e fare pipì” che sembra scritto qualche giorno fa.

All’interno dell’articolo c’è linkato il regolamento della Polizia Urbana e la carta etica varato dalla Giunta Berruti che è praticamente tale e quale all’ordinanza del Sindaco Caprioglio

E infatti anche in quel caso l’ordinanza inizialmente si prevedeva una multa (da 50 a 500 euro) per chi faceva sporcare il cane in determinate aree… anche se avesse immediatamente pulito!

Leggi il regolamento del 2014 (a partire da pagina 22, la parte delle multe è a pag 25)

L’unica cosa diversa che hanno fatto ora è obbligare i vigili a fare le multe perchè devono monetizzare

Il consigliere Apicella ci segnala  che il regolamento linkato nell’articolo di Valeria Rossi è un allegato alla delibera di Giunta poi modificata prima del voto in Consiglio.
Ciò non toglie che la Giunta ci avesse provato a fare quello che ha fatto la Giunta Caprioglio, quindi le loro proteste sembrano fuori luogo
Probabilmente la modifica è stata fatta per le proteste dei savonesi come è successo con l’ordinanza della Caprioglio.
Di seguito il regolamento attuale come segnalato dal consigliere …LEGGI
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