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A Legino un “villaggio di immigrati”. Un progetto stile Riace?

Si comincerà questo mese concedendo un appartamento ad alcuni giovani immigrati che hanno iniziato ad inserirsi nella nostra comunità seguendoli nel loro percorso di integrazione, ma Il progetto della Caritas e della Diocesi è molto più ambizioso.

Sotto la regia di don Magnano pare si voglia creare un vero e proprio “Villaggio di Immigrati” sullo stile di Riace naturalmente nella più totale legalità.

Per ora è solo un sogno, ma presto potrebbe diventare realtà, qualche appartamento c’è già, altri verrebbero recuperati restaurando edifici esistenti e, se il progetto decollerà, ci sarebbe l’intenzione di costruirne ex novo. Insomma, un progetto destinato a fare scalpore.

Ha scritto Don Angelo Magnano

Ho letto sul vostro sito la notizia riguardante il progetto d’accoglienza per rifugiati promosso dalla parrocchia di Legino. Segnalo al riguardo l’articolo, più preciso e dettagliato, che compare sul “Letimbro” di questo mese, già nelle edicole. Anche perchè la notizia da voi pubblicata (non so da quale fonte attinta) va ben oltre i termini del progetto, concordato con la Caritas e con la Sms Fratellanza Leginese: non si tratta certo di realizzare un villaggio “modello Riace”, ma semplicemente di offrire un piccolo segno di accoglienza, anche nel rispetto della volontà di chi ha donato alla parrocchia l’appartamento. Come tutti i segni, può essere letto da varie angolature: quella che motiva la scelta, dal mio punto di vista, è semplicemente cristiana, evangelica.

Grazie dell’attenzione e buon lavoro

Don Angelo

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